L’ufficio Mobilità e Traffico, unica struttura deputata alla verifica, comunica che i permessi di accesso alla ZTL di Verona, sono 25.900. I dati vengono comunicati in risposta indiretta al Presidente di Vero Centro Michele Abrescia quali numeri autorevoli e sicuri, che definiscono con assoluta precisione il numero di pass rilasciati.
Nel conteggio delle 25.900 sono inserite tutte le autorizzazioni, anche parziali, divise per fasce orarie (commercianti, manutentori o carico/scarico hanno un accesso giornaliero limitato) e per utente, valide per uno o più varchi. Sono escluse le autorizzazioni scadute, sospese o cessate entro quella data.
Per la precisione: i permessi attivi rilasciati ai commercianti sono 9357, quelli per i residenti sono 5210, mentre per il carico e scarico merci sono 756. Per i manutentori sono stati rilasciati 4488 permessi, 516 all’assistenza tecnica e 481 ai dimoranti.
I pass disabili del Comune di Verona, compresi quelli dei residenti in centro storico, sono circa 8 mila, mentre sono 29.600 quelli dei 98 Comuni della provincia. La gestione di tutti questi permessi avviene attraverso il sistema City Pass del Comune di Verona.
Il lavoro di verifica sulle autorizzazioni alla ZTL è costante visto che il Centro Elaborazione Dati del Comune accerta, e cancella d’ufficio, i permessi delle persone che non sono più residenti, ma potrebbero essere ancora in possesso di pass valido, e delle Partire Iva inattive.
Va sottolineato che, in una serata tipo (ad esempio martedì 22 maggio), tra le 20 e le 24, sono entrati in ZTL 1683 veicoli, di cui 1438 auto praticamente tutte di residenti, visto che i varchi sono chiusi e che i mezzi multati in quelle quattro ore sono stati appena 60.
Il comandante della Polizia Municipale Luigi Altamura precisa: “I numeri dei permessi di accesso alla ZTL diffusi non corrispondono al vero dato che sono la metà di quelli dichiarati dal Comitato Vero Centro. È spiacevole poi notare che si è voluto usare ad arte il numero dei pass disabili di tutti i 98 Comuni della Provincia, cioè 29.600, al solo scopo di gonfiare i dati. I controlli sulle autocertificazioni si fanno costantemente mentre gli accertamenti saranno intensificati con l’avvio delle scuole per verificare il corretto uso dei pass e il rispetto delle fasce orarie scolastiche. Infine tutti i pass che fanno riferimento ad attività commerciali, danno la possibilità di entrare in ZTL solo in precise finestre di tempo e non durante tutto il giorno”.