Zanzare: pubblicata l’Ordinanza del Sindaco per la profilassi

 
 

Il Sindaco di Verona, Federico Sboarina, con l’Ordinanza n. 16 del 14/03/2018, in considerazione del notevole disagio prodotto dall’aggressività della zanzara tigre all’aperto ed in ore diurne nei confronti dell’uomo e degli animali, ha ritenuto di dover intervenire con apposito provvedimento affinché siano adottate tutte le misure necessarie a contenere la diffusione della zanzara tigre a tutela della salute pubblica e dei disagi alla cittadinanza, fornendo alla popolazione le necessarie istruzioni sulle modalità atte a prevenire o limitare la proliferazione della zanzara tigre.

Il provvedimento muove dalla consistente diffusione della zanzara Aedes albopictus (zanzara tigre) sul territorio comunale e anche dal costante aumento delle segnalazioni di casi sia importati sia autoctoni di alcune arbovirosi tra le quali Dengue e Febbre Chikungunya, delle quali la zanzara tigre costituisce il vettore degli agenti eziologici virali, nonché di Malattia da virus West-Nile, del cui agente eziologico é vettore la zanzara comune (Culex pipiens)  (n.d.r., vedasi la ”Relazione sulle malattie trasmesse da vettori, anno 2016 e Piano di sorveglianza entomologica e misure di lotta ai vettori anno 2017″  della Direzione Igiene e Sanità Pubblica della Regione Veneto).

Per quanto sopra il provvedimento Sindacale ordina:

a tutta la cittadinanza di:
non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensioni dove possa raccogliersi acqua piovana (barattoli, copertoni, rifiuti, materiale vario sparso);
svuotare giornalmente qualsiasi contenitore di uso comune con presenza di acqua e, ove possibile, lavarli o capovolgerli (bacinelle, bidoni, secchi, annaffiatoi);
coprire ermeticamente i contenitori d’acqua inamovibili (bidoni, cisterne);

a tutti i condomini e ai proprietari /gestori di edifici di: 
trattare in forma preventiva e periodica Ie caditoie ed i tombini presenti in giardini, cortili e nelle aree esterne di pertinenza degli edifici con prodotto disinfestante larvicida in compressa dalla data di pubblicazione della presente ordinanza fino alla fine del mese di ottobre 2018. La periodicità dei trattamenti deve essere congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le indicazioni riportate in etichetta; il trattamento deve essere ripetuto dopo ogni pioggia di forte intensità;
provvedere al taglio periodico dell’erba e al contenimento della vegetazione nelle aree verdi per evitare che possano occultare microfocolai;
evitare l’accumulo di rifiuti di ogni genere in quanto possono dare luogo alla formazione di focolai larvali, evitare il ristagno delle  acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza a tenere sgombri i cortili e le aree esterne da erbacce, sterpi che ne possano celare al presenza;

al proprietari o detentori, ovvero a coloro che hanno la responsabilità o I’effettiva disponibilità di scarpate ferroviarie, scarpate e cigli stradali, corsi d’acqua, aree incolte e aree dismesse di: 
mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano celare il formarsi di raccolta d’acqua;

ai Consorzi, alle Aziende agricole e zootecniche e a chiunque detenga animali per allevamento di: 
curare il perfette stato di efficienza di tutti gli impianti idrici allo scopo di evitare raccolte, anche temporanee, di acqua stagnante;
procedere autonomamente, dal mese di aprile al mese di ottobre, ad eseguire disinfestazioni periodiche dei focolai Iarvali;

ai responsabili dei cantieri di: 
eliminare Ie raccolte idriche temporanee e tutti i ristagni d’acqua occasionali;
mantenere le aree libere da rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolte d‘acqua stagnante;
procedere alla disinfestazione Iarvicida periodica, dal mese di aprile al mese di ottobre, delle aree interessate dall’attività di cantiere, qualora siano presenti caditoie, pozzetti o accumuli d’acqua di qualsiasi natura;

a coloro che detengono, anche temporaneamente, pneumatici o assimilabili di:
conservare gli pneumatici in aree rigorosamente coperte o, in alternativa, disporli a piramide, dopo averli svuotati da eventuale acqua, ricoprendoli con telo impermeabile , lisso e teso, assicurandosi che non formi pieghe o cavità dove possa raccogliersi acqua piovana;
eliminate o stoccare in Iuoghi chiusi gli pneumatici fuori uso e non più utilizzabili, dopo averli svuotati da ogni contenuto di acqua;
– provvedere alla disinfestazione larvicida e/o adulticida, con cadenza quindicinale, dal mese di aprile al mese di ottobre, degli pneumatici privi di copertura;

a coloro che conducono impianti di gestione rifiuti e attività quali la rottamazione, la demolizione auto, giardini botanici, vivai e ai conduttori di orti urbani di:
procedere ad una periodica disinfestazione larvicida, da effettuare tra aprile e ottobre, delle aree interessate da dette attività;
coprire ermeticamente tutti i contenitori per la raccolta dell’acqua (bidoni, innaffiatoi, secchi bacinelle.);
avere cura nell‘evitare Ia formazione di tutti ristagni d’acqua occasionali, comprese Ie pieghe di eventuali teloni di copertura, e provvedere alla loro eliminazione nel caso essi comunque abbiano a formarsi;

aIl’interno dei cimiteri di:
trattare con prodotto larvicida i depositi d’acqua;
eliminare Ie raccolte d’acqua nei sottovasi;
tutti i contenitori utilizzati saltuariamente (es. piccoli innaffiatoi o simili) dovranno essere sistemati in modo da evitare la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia.

L’Ordinanza diverrà immediatamente esecutiva con la pubblicazione all’Albo Pretorio (avvenuta oggi 15/03/2018). Per l’inosservanza delle disposizioni contenute nella stessa, fatte salve Ie eventuali sanzioni penali previste dalle disposizioni vigenti in materia, in caso di più grave illecito, si procederà da parte degli organi di vigilanza con l’applicazione delle sanzioni amministrative da € 25,00 ad € 500,00  ai sensi dell’articolo 7 bis del D. Lgs. 18/08/2000 n.267.

Alberto Speciale

 
 
Alberto Speciale
Classe 1964. Ariete. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa, amante della trasparenza con un interesse appassionato, inesauribile, sfacciato, per i fatti degli uomini. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. "Sono responsabile di quel che scrivo non di quel che viene capito"

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