Zanotto: la decisione sulla capienza all’80% dei bus mette in difficolta’ gli enti locali

 
 

“Le linee guida per i bus in vista dell’inizio della scuola che prevedono la capienza massima all’80% sono una decisione incompleta, che scarica sugli enti locali la responsabilità di trovare una soluzione alternativa per il restante 20% dei ragazzi che non possono salire sui mezzi pubblici”.

L’assessore comunale ai trasporti e candidato alle elezioni regionali per la Lega Luca Zanotto commenta così la decisione emersa dal Governo e dalle Regioni e aggiunge: “Le perplessità emerse tre mesi fa sussistono tutt’oggi e la capienza è una disposizione che mette tutti in difficoltà. Non è definito a chi è demandato il servizio di controllare quando è stata raggiunta sul bus la capienza massima dell’80%, se vengono mantenute le distanze di sicurezza tra i viaggiatori in piedi e quindi se far salire o meno altri ragazzi alle fermate. Decisioni demandate forse al conducente che deve guidare? In assenza di un contapersone è pressoché impossibile stabilire quando è raggiunta la massima portata prevista. Infine, i separatori delle sedute possono essere utilizzati per i bus extraurbani i cui allestimenti sono fatti di posti a sedere in fila divisi da un corridoio centrale. Ben diversa è la situazione per i mezzi pubblici urbani per cui risulta difficile inserire tali separatori. Dovendoci attenere a queste disposizioni abbiamo la consapevolezza, al momento, che i controlli sono pressoché impossibili”.

 
 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here