L’app “amica”, “da chiamare in un momento di difficoltà per non voltarsi dall’altra parte”, come l’ha definita nel giorno della sua presentazione, a novembre 2017, il ministro dell’Interno Marco Minniti, adesso può essere utilizzata su tutto il territorio nazionale, ai ragazzi che vogliono dire concretamente “basta” al bullismo o cyberbullismo, alle droghe, per un contesto di vita migliore per se stessi e per gli altri.
YouPol, realizzata “in house” dai tecnici della Polizia di Stato, è scaricabile gratis on line sia per sistemi Ios che Android. L’applicazione permette all’utente di interagire con la Polizia di Stato inviando segnalazioni (immagini o testo) relative a episodi di bullismo e di spaccio di sostanze stupefacenti.
Immagini e testo vengono trasmesse all’ufficio di Polizia e sono geolocalizzate consentendo di conoscere in tempo reale il luogo degli eventi. E’ possibile anche l’ invio e la trasmissione in un momento successivo con l’ inserimento dell’ indirizzo del luogo in cui si è verificato l’ evento.
Con la app inoltre si può anche chiamare il 113 e il Numero unico di emergenza (Nue) 112.
In questi 6 mesi dal lancio, secondo i numeri della Polizia, l’app è stata scaricata oltre 118.000 volte. Le segnalazioni per bullismo sono state finora 1.152, mentre quelle su spaccio e uso di droghe 2.132. Per scaricare l’app da Google Play e App Store cliccare sui link di seguito riportati:
Alberto Speciale