“Oggi i tecnici hanno confermato ciò che si ipotizzava ieri, e cioè che il cedimento del manto stradale in corso Porta Nuova è stato un fatto assolutamente imprevedibile e imprevisto”.
Lo afferma l’assessore alle Strade, che spiega come dalle ultime verifiche effettuate in mattinata siano stati accertati i fattori scatenanti.
“La sabbia che normalmente sta a protezione dei sottoservizi si è dispersa nel sottosuolo lentamente negli anni attraverso la fessura presente nel volto fognario in mattoni, presumibilmente di fattura austriaca. Con un processo di anni, l’Infiltrazione ha assottigliato lo strato di sabbia e ha fatto cedere la soletta che sosteneva la strada. Un fenomeno corrosivo che certamente non è accaduto negli ultimi sei mesi. Quando noi abbiamo avuto il segnale di allerta con l’avvallamento del manto stradale di qualche giorno fa, abbiamo dato una pronta segnalazione alle società che gestiscono i sottoservizi”.
Da ieri i tecnici sono al lavoro per le riparazioni e la chiusura della fognatura. Lavori che sono stati ultimati alle 17 di oggi, con la riapertura alle ore 19 della viabilità di corso Porta Nuova che nella direzione dalla Porta verso piazza Bra si può percorrere su una sola corsia invece che due. Il tutto a 36 ore dal danno.
Domani, durante il Mobility day, saranno garantiti i percorsi previsti dall’ordinanza per raggiungere il parcheggio Cittadella. Lunedì sarà eseguita la bitumatura del tratto stradale, mentre martedì l’indagine con il georadar di tutti i sottoservizi di corso Porta Nuova vedrà alcune modifiche temporanee della viabilità, gestite direttamente sul posto delle pattuglie di agenti. La previsione è comunque che i flussi di traffico siano contenuti data la concomitante chiusura delle scuole.