Questa settimana, dal 20 al 26 maggio 2019, per sensibilizzare l’opinione pubblica all’importante problema delle malattie della tiroide, è stata indetta anche quest’anno “La Settimana Mondiale della Tiroide”, che permetterà ai cittadini di avere informazioni e una breve visita medica gratuita presso oltre 150 ospedali italiani.
In tale circostanza sono organizzate iniziative per fornire ai cittadini informazioni sulle varie malattie della tiroide (tumori, gozzo, tiroiditi, ipotiroidismo, ipertiroidismo), per propagandare l’uso appropriato di sale iodato, per sensibilizzare le donne gravide sull’importanza di una normale funzione tiroidea.
Il titolo dato quest’anno alla manifestazione sarà: “Amo la mia tiroide… e faccio la cosa giusta”, per sottolineare come la funzione di questa ghiandola sia fondamentale per la regolazione dei processi che producono energia e quindi per il benessere di tutto l’organismo.
L’UOC di Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo partecipa a questa iniziativa con i suoi medici specialisti, che apriranno le porte dei loro ambulatori, al primo piano del padiglione n.22 dell’Ospedale di Borgo Trento, nel giorno di lunedì 27 maggio dalle ore 14 alle ore 17.
I medici daranno informazioni e faranno una breve valutazione medica (in casi selezionati, qualora ne venga rilevata l’opportunità clinica, potrà essere eseguita anche un’ecografia della tiroide), sia alle persone che non hanno mai effettuato esami riguardanti la tiroide, che a quelle che hanno già fatto accertamenti (esami di laboratorio, ecografia, scintigrafia, ecc.). In questo caso è bene che i referti degli esami eseguiti in precedenza siano portati alla visita.
Le visite avverranno in ordine di arrivo fino a esaurimento dei posti.
La visita è gratuita, non ci sarà bisogno di impegnative né di prenotazione.
La patologia tiroidea è spesso non diagnosticata o trascurata. A volte alterazioni modeste della funzione (difetto o eccesso) o patologie tumorali possono causare problemi di salute rilevanti. La diagnosi e la terapia sono generalmente semplici e gran parte dei casi possono essere controllati molto bene o giungono alla guarigione definitiva.
L’UOC di Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo dell’AOUI di Verona, diretta dal Prof. Enzo Bonora, con 20 specialisti e 20 specializzandi, in collaborazione con radiologi, medici nucleari, laboratoristi, chirurghi e anatomo-patologi, è una delle strutture italiane più dotate di risorse per affrontare al meglio le patologie delle ghiandole endocrine.