L’assessore alle Pari opportunità Anna Leso ha fatto oggi il punto sulle attività messe in campo dal Comune di Verona per portare assistenza alle donne vittime di violenza.
“Purtroppo le cronache riportano l’attenzione sulla violenza contro le donne – ha detto Leso – e vogliamo quindi ricordare tutti i nostri servizi, affidati a personale costantemente formato, offerti dal Comune sia alle donne in situazioni critiche sia agli uomini maltrattanti”.
Nel primo semestre del 2016 il Centro Petra, che offre assistenza alle vittime di violenza, ha avuto 167 primi contatti per richiesta di aiuto che si sono poi trasformati in 74 effettivi casi seguiti per un totale di 509 colloqui effettuati (con ascolto, consulenza legale, sostegno psicologico e sociale). Il servizio Protezione della Giovane, che offre ospitalità in pronta accoglienza a donne che sono costrette ad allontanarsi urgentemente dalle proprie abitazioni perché a rischio per l’incolumità psico-fisica, ha accolto nei primi sei mesi dell’anno 9 persone, 5 donne e 4 bambini. La casa rifugio Petra, che offre ospitalità temporanea a donne vittime di violenza, con o senza figli minori, ha accolto 4 persone, 3 donne e 1 minore; il servizio di ascolto per uomini che agiscono violenza nelle relazioni affettive e familiari ha avuto 19 contatti con 10 casi seguiti e 132 colloqui effettuati.
“E’ fondamentale – ha concluso Leso – che le donne che si trovano ad essere vittime di comportamenti violenti informino subito le forze dell’Ordine e si rivolgano ai nostri servizi, che offrono anche la possibilità di un allontanamento immediato dalla casa familiare, in attesa che il tribunale stabilisca l’allontanamento della persona che commette violenza”.