Una formazione “dinamica” per preparare e aggiornare al meglio gli operatori che lavorano con una delle eccellenze veronesi, il vino: è quella ideata dall’Ente Bilaterale del Turismo del Veronese (i cui soci sono Confcommercio, Filcams, Fisascat e Uiltcs) in collaborazione con Confcommercio Verona, che in questi giorni ha avviato un innovativo corso rivolto ai professionisti della sala. Tre gli incontri in programma, dal 14 al 21 aprile, con una peculiarità: gli appuntamenti sono on line, ma i partecipanti li seguono a piccoli gruppi – nel rispetto delle normative vigenti – dalle loro aziende di appartenenza, dove possono effettuare una degustazione dal vivo grazie al kit di sei bottiglie loro fornito.
L’obiettivo del corso, nato da un’idea di Giacomo Zambelli, ristoratore della Lessinia e presidente dell’Ente Bilaterale del Turismo del Veronese, è dare una preparazione improntata sulle risorse del nostro territorio, partendo da tecniche e linguaggi, passando dall’analisi dei disciplinari e dalle zone di produzione: si parla delle caratteristiche principali di bianchi rosati e rossi, di come vanno abbinati e proposti, delle nuove tendenze del mercato del vino, con il biologico, il biodinamico, i vini di ricerca e fantasia.
Ma soprattutto, viene approfondito come coinvolgere il turista locale e straniero valorizzando l’offerta enogastronomica e non di un territorio ricchissimo, creando sinergie tra le aziende vinicole, la ristorazione e gli operatori turistici. Già nei mesi scorsi l’Ente ha organizzato, riscuotendo grande successo, un corso sul tema “Reti e filiere per l’innovazione”, nato proprio per incentivare i ristoratori a lavorare in rete per valorizzare le particolarità del territorio.
Relatori dell’iniziativa formativa intitolata “I vini del nostro territorio”, che dopo il primo appuntamento di mercoledì 14 aprile proseguirà il 21 e il 28 di questo mese, tre figure di spicco del settore: Roberta Piccolo, titolare dell’Azienda Agricola Gorgo e Presidente del Consorzio Tutela vino Custoza; Celestino Gaspari, titolare di Cantina Zymè; Gianmaria Zanella, enologo della Cantina Aldegheri.
Il corso si inserisce nel programma di iniziative formative gratuite che l’Ente offre ai suoi aderenti, “un’ opportunità particolarmente preziosa in questo momento di crisi”, commenta Giacomo Zambelli.
