Vinitaly&theCity: l’onda degli eventi fuori salone

 
 

Vinitaly è ormai ben più di una fiera: la si può considerare quasi un brand, sotto la cui denominazione si organizzano decine di manifestazioni collaterali, a tener desta l’attenzione in tutta la città (e provincia).

Vinitaly and the City è il fuorisalone ufficiale di Vinitaly, giunto quest’anno alla terza edizione e programmato dal 13 al 16 aprile, con l’emittente radiofonica RTL 102.5 come media partner ufficiale e la speaker veronese Francesca Cheyenne a fare da padrona di casa nel salotto di piazza dei Signori, madrina della Regione e presentatrice delle serate in quella location.

I quattro (impegnativi) giorni propongono un tour alla scoperta dei sapori e delle tradizioni regionali d’Italia, con musica, arte, spettacoli e degustazioni enogastronomiche nei luoghi più suggestivi della città. Tutti i visitatori, con uno speciale passaporto alla mano, cadeau dell’evento, tappa dopo tappa, potranno avere alla fine la “Compostella” del viaggio di Vinitaly and The City e ricevere in regalo il braccialetto ufficiale dell’evento firmato Cruciani.

Il percorso prende il via con Sparkling and Arts all’arco dei Gavi, protagonista lo champagne Maxime Blin, in collaborazione con gli chef Italo Bassi e Marco Mainardi, in un’esperienza degustativa nella quale la bollicina incontra la cucina gourmet versione street food. Ad accompagnare, le note dello swing degli Sweet Peanuts Swing Quartet, il soul con la voce di Sylva Fortes, le sonorità vintage di Jazzica Rabbit e il beat dei Gengi Ska.

Si procede lungo le regaste San Zeno, con Shakespeare and Wine a cura di Casa Shakespeare: un momento teatrale con attori, musicisti e guide turistiche, alla scoperta di angoli e legami nascosti di Verona, per ritrovare le tracce delle opere che il Bardo ambientò in Veneto: da Giulietta e Romeo al Mercante di Venezia, alla Bisbetica Domata e Otello, per arrivare fino a piazza San Zeno, animata dal ritmo Folk & Wine e dai sapori vigorosi dell’Emilia–Romagna, insieme allla tradizionale orchestra Mirko Casadei, i Modena City Ramblers, i Ridillo e Gli Taliani.

Alla fontana dell’Arsenale i pellegrini troveranno ristoro con degustazioni di vini e cibi tipici siciliani ed uno speciale abbinamento di vino e formaggi, ascoltando un quartetto d’archi dalle sonorità sicule e ammirando sorprendenti performance ispirate agli elementi dell’acqua, aria e fuoco. La piazza, con un allestimento particolare su passerella in mezzo all’acqua, simbolo dell’isola, ospiterà inoltre una copia della statua del Satiro Danzante di Mazara del Vallo.

In lungadige San Giorgio prenderà vita l’atmosfera festosa di Napoli e della Campania: un’esplosione di gusto con i prodotti tipici partenopei tra cui la pasta di Gragnano servita con pomodorini del Piennolo, San Marzano e legumi tipici e la  pizza fritta napoletana, il tutto condito dalle sonorità della tradizione popolare napoletana con uno speciale tributo a Pino Daniele.

Attraversando ponte Pietra, l’itinerario va a toccare piazza delle Erbe per una degustazione in alta quota in cima alla torre dei Lamberti: un esclusivo punto mescita a cura di consorzio DOC delle Venezie Pinot grigio, a più di 80 metri d’altezza. Per i visitatori di Vinitaly and the city muniti di carnet degustazione l’ingresso al monumento sarà gratuito.

Penultima tappa cortile Mercato Vecchio, con la rassegna Sorsi D’Autore, storica kermesse regionale di fondazione Aida, di cui la preview è ospitata all’interno Vinitaly and the city; sarà occasione di incontro con autori del panorama editoriale italiano e vini pregiati con grandi ospiti: lo chef Marco Bianchi moderato da Federica Augusta Rossi, Oscar Farinetti e Andrea Segrè, moderati da Luca Telese e Gianmarco Tognazzi moderato da Cinzia Tani.

L’arrivo del percorso è in piazza dei Signori, con degustazioni di cibo e vino e musica, arte e spettacolo tutto made in Veneto, presentatrice di tutte le serate Francesca Cheyenne. Venerdì Lady-Day, spettacolo dedicato alle donne: tra le ospiti, Gigliola Cinquetti, Veronica Marchi, Francesca Cheyenne, Isabella Caserta, Angelica Peroni, Valeria Benatti e Massimilla di Serego Alighieri in rappresentanza dell’associazione Le Donne del Vino.

Sabato caldo con il groove dei Soul System e la discoteca nazionale di RTL con lo speaker Angelo Baiguini e il dj Fabio Romano. Domenica sera Il Veneto si Racconta, un talk all’italiana con eccellenze dello sport, del giornalismo e della musica, tra cui Damiano Tommasi, Massimo Bubola, Roberto Puliero, Davide Rampello e Luciano Ferraro. Lunedì gran finale con il concerto sull’identità e la tradizione ska veneziana con Furio Furieri, 30 anni dai Pitura Freska agli Ska-J.

In piazza dei Signori nella loggia di Frà Giocondo prenderà vita per la prima volta a Verona la RTL Digital Room, uno spazio innovativo che unirà reale e virtuale, confluenza di guest, influencer e blogger, tra cui “l’uomo senza tonno” Marco Giarratana, incontro organizzato in collaborazione con Sorsi d’Autore.

La digital room sarà anche sede della “redazione social e multimediale” del  Social Media Team di Vinitaly and the City, composto dagli ambassador di Vinitaly and the City, 30 ragazzi tra i 20 e i 30 che racconteranno la manifestazione attraverso i social media.

All’interno della digital room, le due rassegne speciali di Vinitaly and the City, la prima con una attitudine più letteraria e la seconda più scientifica. Lettere DiVino, organizzata in collaborazione con la Libreria Gulliver – Libri per Viaggiare, è dedicata ad autori e scrittori che hanno saputo raccontare nei modi più innovativi e creativi storie che legano in un fil rouge vino, cibo, cultura e itinerari. Tutti i percorsi narrativi partono dal Veneto, per intraprendere un viaggio tra cultura, tradizioni enogastronomiche d’Italia e oltre. GoTo Science, format ideato dall’Università di Verona, per la prima volta a Vinitaly and the City, porta la ricerca fuori dalle aule universitarie per raccontarla davanti a un bicchiere di vino: docenti e ricercatori di tutte le aree di ricerca dell’ateneo veronese – dalla medicina alle scienze umane, dall’economia alla biotecnologia – presenteranno al pubblico i loro studi sul complesso universo del vino, evidenziandone i molteplici aspetti.

Nella loggia di Fra’ Giocondo, all’interno della RTL Digital Room, si terrà anche l’iniziativa Wine on the rocks organizzata dall’associazione Biancarosa onlus: barman di fama riprodurranno alcuni dei cocktail più famosi e altri ideati ad hoc per l’occasione, utilizzando il vino come unica componente alcolica, sensibilizzando il pubblico su modo di bere consapevole.

Gli speciali: la Mezzaluna del Vino, discesa dell’Adige a bordo di un gommone da rafting condotto da una guida turistica esperta. Si parte dal ponte di Castelvecchio (lato fontana dell’Arsenale) per procedere verso lungadige San Giorgio e terminare presso l’antica Dogana fluviale, il tutto accompagnato dalle degustazioni di Vinitaly and the City. Una scoperta della città attraverso il suo fiume, da un punto di osservazione inusuale, in collaborazione con Adige Rafting e Canoa Club Verona.

Le 14 masterclass: degustazioni di vino guidate da sommelier professionisti all’interno della loggia antica in piazza dei Signori. Grande spazio avranno i vini del veronese, frutto della selezione dei top wine della Camera di Commercio che ogni giorno porterà alla ribalta le migliori espressioni della Valpolicella come dei vini del Garda, passando per il Soave. Poi le grandi degustazioni di sabato con le bollicine di montagna e i Pinot nero dell’Alto Adige, fino a sera, protagonisti i grandi rossi italiani raccontati dal giornalista Paolo Massobrio. Domenica continua la panoramica sui migliori vini in commercio nella catena Eurospin, per chiudere con la degustazione dei grandi bianchi d’Italia col giornalista Marco Gatti. Assaggi anche lunedi sera, con un gran finale al vino rosso. E mentre si sta componendo il calendario con le degustazioni riservate ai vini piemontesi, marchigiani e toscani, le piazze affidate alle regioni avranno a loro volta un proprio palinsesto di degustazioni, per conoscere la specificità enoica di Sicilia, Emilia Romagna e Campania.

Sempre nella loggia antica, inserite nel programma delle masterclass, anche le degustazioni guidate Vini Verona Wine Top Masterclass, organizzate dalla Camera di Commercio, che partecipa a Vinitaly and The City proponendo i migliori vini veronesi, selezionati dal concorso enologico Verona Wine Top: apertura al pubblico il venerdì dalle 22 alle 23, il sabato dalle 14.30 alle 15.30, la domenica dalle 16 alle 17 e il lunedì dalle 17.30 alle 18.30. Inoltre i vini saranno in assaggio nel bancone allestito nella loggia di Fra’ Giocondo, serviti da sommelier da venerdì 13 a lunedì 16 aprile. Venerdì e lunedì il banco aprirà alle 17 e chiuderà alle 24, nel week end l’orario di apertura sarà dalle 11 alle 24. Durante tutte le degustazioni e nei cinque punti informativi del fuori salone saranno distribuite le guide Verona Wine Top e Verona Wine Tourism 2018.

Sabato 14 la Notte Viola, appuntamento realizzato in collaborazione con la Confcommercio di Verona, che proporrà un prolungamento dell’apertura dei negozi fino alle 24, con iniziative speciali in store.

Un’iniziativa utile in collaborazione con AMT e ATV, sarà la presenza di una navetta gratuita che circuiterà lungo le strade collaterali al percorso, per offrire al pubblico in possesso del carnet di Vinitaly and The City uno spostamento  facile dai principali parcheggi AMT,fino alle sedi degli eventi.

L’evento è sponsorizzato da Adigeo, Agsm, Amia, Amt, Atv, Banco BPM, Camera di Commercio di Verona, Cattolica Assicurazioni, Eurospin, Thello, Volkswagen e la sponsorizzazione tecnica di Fondazione Sommelier Veneto, Givova, Goldplast.

I biglietti degustazione sono già acquistabile online.

  • Il biglietto è aperto ed utilizzabile durante i 4 giorni (13-16 aprile 2018).
  • Il biglietto non presenta vincoli di orario, purchè utilizzato durante i periodi di svolgimento dell’evento.

 

 

 
 
Alessandra Moro
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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