Villa Pellegrini di Grezzana «Mozart e Vivaldi “liofilizzati”»

 
 

Due capolavori della musica classica e la maestosità di una villa sulle colline veronesi, in una piacevole serata di fine estate. Si avvia verso la conclusione la dodicesima edizione del Verona Piano Festival, cartellone di concerti nei luoghi della cultura di Verona e provincia, promosso dall’Associazione Musicale Liszt 2011 con la direzione artistica di Roberto Pegoraro.
A concludere la programmazione del mese di agosto sarà domani sera, lunedì 26 agosto alle 21, a Villa Pellegrini di Grezzana, «Mozart e Vivaldi “liofilizzati”», una serata con due grandi eseguiti da un quartetto per archi e dal cembalo. Protagonisti Alice Palese, violino solista, Ana Valentim e Federico Ricci al violino, Niccolò Corsaro alla viola, Eleonora Mascia al violoncello e  Francesco Botti al cembalo.

«La dimostrazione che un capolavoro musicale sia tale viene confermata anche quando l’opera in questione, pur eseguita con un organico strumentale diverso da quello per la quale era stata concepita, non perde nulla del suo fascino», spiegano i musicisti. E la versione delle celeberrime Quattro Stagioni di Vivaldi e del Concerto per violino K.216 di Mozart è la conferma di ciò. Merito della straordinaria qualità melodica evocata da parte del Prete rosso (ordinato sacerdote nel 1703 e soprannominato così per il colore dei capelli) e del perfetto bilanciamento tra solista e tutti creato dal divino salisburghese.

La serata prosegue la tradizione del Verona Piano Festival, in cui la musica abbraccia l’arte e la storia della location che la ospita. Lo spettacolo sarà infatti introdotto, con inizio alle 20.30, da un accompagnamento culturale alla villa a cura di Pietro Giovanni Trincanato. La visita è riservata ai possessori del biglietto per il concerto. Al termine, degustazione di vini offerta da Cantine di Verona.

Per informazioni: tel. 345 160 4938, veronapianofestival.it – [email protected]