Sono partiti i lavori per la realizzazione del marciapiede di viale della Repubblica e parte di via Isonzo, sul lato destro per chi arriva da piazzale Cadorna, fino ad oggi delimitata da barriere in calcestruzzo. L’intervento si concluderà con la piantumazione di 13 alberi lungo il marciapiede stesso, un filare di arbusti in linea con quelli presenti sul lato opposto della strada, che andranno ad abbellire il viale restituendogli il decoro venuto a mancare negli ultimi anni.
L’intervento è l’ultimo dei passaggi previsti per ripristinare l’area allo stato originario, prima cioè che fosse interessata dal lungo cantiere privato per la costruzione di un parcheggio pertinenziale interrato, mai realizzato.
Un capitolo lungo più di 10 anni, che si è risolto lo scorso anno con la transazione tra le parti private coinvolte, chiamate a realizzare le opere per sistemare la parte di viale della Repubblica ancora interdetta, cioè il marciapiede e lo spazio per la sosta delle auto sul lato adiacente al palazzo.
Il Comune, coinvolto solo per la concessione delle autorizzazioni iniziali e quindi estraneo alle vicissitudini legate al fallimento della ditta e all’interruzione del cantiere, entra in campo una volta eseguito il ripristino della sottostruttura, provvedendo a rifare il marciapiede e il manto stradale, oltre a installare la segnaletica stradale e gli elementi di arredo urbano. Nota importante, la piantumazione di 13 nuovi alberi che andranno ad abbellire il marciapiede e lo renderanno omogeneo a quello sul lato opposto della strada.
Della questione si era interessata anche la Circoscrizione seconda, che aveva più volte segnalato alla precedente Amministrazione i problemi di circolazione, igiene e sicurezza legati alla presenza del cantiere o, meglio, dell’area transennata
“Ringrazio gli uffici del Comune che per tutti questi anni hanno seguito la vicenda ed hanno lavorato per arrivarne alla conclusione – spiega l’assessore alle Strade Federico Benini -. Per molto tempo questa via di ingresso al centro cittadino è stata interdetta al traffico, la soddisfazione è quella di vederla tornare non solo funzionale al quartiere ma anche più bella di prima”.
“Come Circoscrizione non abbiamo mai smesso di seguire la vicenda, soprattutto quando era evidente il degrado in cui versava l’area – aggiunge la presidente della Circoscrizione Elisa Dalle Pezze-. Senza contare i disagi in termini di viabilità e parcheggio per i residenti, a cui si aggiungeva la percezione di insicurezza legata al cantiere abbandonato”.
Nello specifico dei lavori, che dureranno circa un mese, prevedono la ricostruzione con la posa di profili in granito, base di calcestruzzo armato e strato di finitura in bitume. Sono previste nuove alberature, raccolta delle acque bianche con caditoie, nuovi pali della luce con collegamenti interrati, attraversamenti pedonali e posa della segnaletica verticale ed orizzontale.
Durante il cantiere la viabilità rimane inalterata.