Si preannunciano due mesi ad alta intensità per VeronaFiere Do Brasil, la società controllata dal gruppo Veronafiere che fa da avamposto nel mercato del Sud America per il settore lapideo, il mondo del vino, la metalmeccanica e l’edilizia.
All’indomani dello storico accordo commerciale raggiunto tra Unione Europea e i Paesi del Mercosur (Brasile, Argentina, Uruguay e Paraguay), Veronafiere consolida la propria presenza in Brasile con quattro eventi in calendario tra agosto e settembre.
Già oggi l’Ue rappresenta il principale partner commerciale del blocco sudamericano: le esportazioni europee verso quest’area hanno raggiunto i 45 miliardi in valore nel 2018, mentre le importazioni hanno toccato quota 42,6 miliardi. E i numeri, proprio in virtù della nuova intesa, sono destinati a crescere.
“L’America latina rappresenta un mercato dalle grandi potenzialità, in particolare alla luce del nuovo accordo Ue-Mercosur, raggiunto dopo quasi vent’anni di trattative e non senza polemiche”, spiega Maurizio Danese, presidente di Veronafiere. “Tramite le attività della società controllata Veronafiere Do Brasil il nostro gruppo continua a rafforzare la propria presenza in questa regione nell’ottica di una sempre maggiore internazionalizzazione”.
“Una presenza – come sottolinea Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, – “che si conferma di grande trasversalità, interessando settori molto diversi. La nuova intesa tra Ue e Mercosur, sebbene presenti alcuni profili di criticità in tema di tutela dei nostri prodotti agroalimentari, diventa tuttavia strategica: si stima, infatti, che le imprese europee risparmieranno oltre 4 miliardi di euro all’anno grazie alla rimozione di gran parte dei dazi sulle esportazioni in quest’area, che conta oltre 280 milioni di persone”.