Finalmente affidato l’incarico per la revisione e aggiornamento del Piano comunale di Protezione Civile del Comune di Verona. Risale al 2010 e non è mai stato aggiornato
Il Piano di Protezione Civile comunale è uno strumento importante in quanto riporta le procedure operative di intervento per fronteggiare una qualsiasi calamità attesa nel territorio del Comune. Il Piano del comune di Verona è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 18 febbraio 2010 e non è più stato sottoposto a revisione ed aggiornamento.
Nel frattempo sono state introdotte numerose novità legislative tra le quali il D. Lgs. n.1/2018 “Codice della Protezione Civile”, la L.R. Veneto n. 13/2022 coltre alle Direttive Ministeriali di esecuzione.
Il primo responsabile della protezione civile è il Sindaco che in caso di emergenza assume la direzione e il coordinamento dei soccorsi e assiste la popolazione, organizzando le risorse comunali secondo piani di emergenza prestabiliti per fronteggiare i rischi specifici del territorio.
Leggendo l’attuale Piano emergenza del Comune di Verona è di tutta evidenza la vetustà dello stesso, sia per la parte narrativa che normativa, con i correlati anacronismi (ne avevo già parlato in questo articolo). Ad esempio a pag. 75 viene espressamente dichiarato che “il Comune di Verona non è soggetto a rischio idraulico” nonostante il forte rischio derivante dall’esondazione del torrente Squaranto, l’ultima avvenuta a maggio 2013. Mentre a pagg. 34-36 “Rischio industriale” (le aziende RIR) oltre ad un elenco di aziende ormai superato non viene nemmeno citato il D.Lgs. 105/15, segno evidente di quanto datato il piano. Nessuna indicazione circa le norme di comportamento in caso di incidente rilevante. https://www.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=39862&tt=verona_agid
Finalmente ora l’Amministrazione comunale ha deciso di porre rimedio al mancato aggiornamento e con la Determina n. 5190 del 21 novembre 2023 il dirigente della Polizia Locale Protezione civile, Luigi Altamura, ha affidato l’incarico di revisione e aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile allo studio Adgeo del dott. Alberto Dacome per un importo di euro 34.266,70.
Una volta definito il Piano aggiornato sarebbe opportuno che lo stesso fosse messo a disposizione della cittadinanza sul portale istituzionale per la libera consultazione e, attraverso un modulo on line anonimo, prevedere la possibilità per il cittadino, associazioni e albi professionali, di fornire spunti, proposte e osservazioni migliorative. Se pertinenti, le idee fornite potrebbero pertanto confluire nella redazione definitiva del Piano da sottoporre poi al Consiglio Comunale.
Il percorso di partecipazione mirerebbe a rafforzare il legame tra il Comune e la cittadinanza promuovendo una maggiore consapevolezza delle attività previste dal Piano.
Alberto Speciale
(Foto di copertina, esondazione torrente Squaranto, Montorio, maggio 2013. Credit associazione montorioveronese.it)
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https://portale.comune.verona.it/media/_ComVR/Cdr/ProtezioneCivile/Allegati/Piano_Verona_4.pdf