Giunto alla terza edizione, il “Verona Mountain Festival”, primo nel Veneto dedicato alla montagna, all’alpinismo e agli sport d’alta quota, si tiene dal 20 al 24 febbraio in Gran Guardia; la rassegna, completamente gratuita, è promossa dall’Associazione Montagna Italia insieme alle sezioni del Club Alpino Italiano di Verona, San Bonifacio, Legnago e Caprino Veronese, il Gruppo Escursionistico Alpino Cai Zevio e il Gruppo Alpino Scaligero Verona, in collaborazione con il Comune, Agsm, Atv, Fondazione Giorgio Zanotto, Funivie Malcesine – Molte Baldo e Banco Popolare di Verona.
La manifestazione è stata presentata a palazzo Barbieri dall’assessore allo Sport e Tempo libero, insieme ai presidenti del festival Roberto Gualdi e del CAI Verona Alessandro Camagna. Presenti il segretario di Fondazione Giorgio Zanotto Alberto Motta, il maestro del Coro Scaligero dell’Alpe del Cai Verona Matteo Bogoni e i professori dell’Università Marta Ugolini e Matteo Nicolini.
L’assessore allo Sport ha sottolineato l’unicità della rassegna, che si aggiunge ai molteplici appuntamenti che mirano a promuovere e valorizzare il turismo sportivo e culturale cittadino. Inoltre, dopo aver ringraziato gli organizzatori dell’evento, ha messo in rilievo l’originalità del connubio cinema-montagna, da cui fuoriescono ogni anno risultati sorprendenti e di grande interesse per il pubblico proveniente da tutto il mondo.
I numeri – Sono 9 i film in concorso scelti tra gli oltre 120 giunti da 14 nazioni del mondo, 11 film fuori concorso, 15 fotografie in gara e 8 momenti collaterali.
Le proiezioni – Questi i film in concorso, che saranno proiettati all’auditorium della Gran Guardia: martedì 20 febbraio “Trans Limes” di Paolo Cirelli e Daniele Nardi (Italia 2017), “Tupendeo – One Mountain” di Robert Steiner (Svizzera 2016); mercoledì 21 febbraio “Hansjörg Auer – No turning back” di Damiano Levati (Italia 2017), “L’isola a pedali” di Eric Tornaghi (Italia 2017), “Limite” di Giorgio Tomasi (Italia 2017); giovedì 22 febbraio “Mont Aiguille mon amour” di Laurent Crestan (Francia 2017), “Oltre il confine – Storia di Ettore Castiglioni” di Federico Massa e Andrea Azzetti (Italia/Svizzera 2017); venerdì 23 febbraio “K2 Une journée particulière” di François Damilano (Francia 2017 e “Testigos petreos” di Jacobo Muñoz (Spagna 2016).
Durante la manifestazione, in collaborazione col Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai, saranno inoltre proiettati 11 film fuori concorso.
Le attività collaterali – Numerose le altre proposte, tra cui “Montagna cosa mi racconti?”, pomeriggio di proiezioni di film fori concorso al Polo Zanotto, in collaborazione con l’Università di Verona – Commissione Sostenibilità.
Ad aprire il festival, come da tradizione, sarà l’esibizione del Coro Scaligero dell’Alpe del Cai di Verona. A chiuderlo, sabato 24 febbraio, la proiezione delle immagini del concorso fotografico promosso da Fondazione Giorgio Zanotto e, a seguire, la proclamazione delle opere cinematografiche e fotografiche migliori.
Info: Associazione Montagna Italia, tel. 035-237323, [email protected]; Club Alpino Italiano- Sezione di Verona, tel. 045-8030555, info@caiverona.it