Sono quasi 1800 i cittadini che hanno contattato l’Ufficio Antiusura nel corso del 2017. Tra le attività, il ricevimento privato di utenti ricevuti in ufficio ma anche incontri con la cittadinanza e le scuole, a Verona e in provincia, sul fenomeno dell’usura e sulla pericolosità del gioco d’azzardo.
Lo scorso anno, 25 piccole imprese (17 dalla provincia e 8 dalla città) in difficoltà economiche hanno chiesto informazioni e consigli all’Ufficio comunale per non cadere nelle mani degli usurai; 5 i titolari d’impresa che si sono rivolti al Comune dopo aver già sporto denuncia alla Magistratura.
L’Ufficio Antiusura supporta i cittadini affinché non diventino vittime degli usurai, segnalando la possibilità di accedere agli aiuti dello Stato o indirizzandoli verso organismi preposti a fornire finanziamenti, assistenza e consulenza e, nel caso, assiste le vittime nel presentare le denunce.
Distribuiti anche due opuscoli informativi, un vademecum per le aziende e una guida sui rischi del gioco d’azzardo perché molte difficoltà economiche sono causate da ludopatia.
“Il bilancio dell’attività svolta nel 2017 – commenta l’assessore ai Tributi – conferma quanto usura e gioco d’azzardo siano purtroppo ancora attuali, due fenomeni di uno stesso cerchio vizioso dal quale, una volta entrati, è difficile uscirne.
L’ufficio Antiusura del Comune è capofila a livello nazionale per il servizio di ascolto e supporto ai cittadini, una realtà unica in Italia, come dimostrano le richieste che arrivano da fuori regione.
La volontà è quella di aiutare il più possibile, anche nel concreto, gli utenti, siano essi vittime dell’usura o del gioco d’azzardo, con soluzioni mirate e individuali, anche per il pagamento dei tributi dovuti”.