Un servizio di verifica su alcuni stranieri è stato condotto nella giornata di ieri dai Carabinieri della Stazione di Tregnago e dalla Compagnia di Intervento Operativo di Mestre ed il supporto dei Cinofili di Torreglia (PD); l’obiettivo è stato un’abitazione dove si sospettava ci fossero braccianti agricoli stranieri non in regola.
Nel corso delle verifiche sono stati identificati quattro marocchini: un ventenne ha cercato di eludere i controlli fornendo della false generalità ma, a seguito di immediate verifiche, è stato smascherato e arrestato.
I militari dell’Arma hanno inoltre sorpreso altri due giovani non in regola, uno inottemperante all’ordine emesso dal Questore di abbandonare il territorio nazionale e l’altro poichè rientratovi illegalmente dopo essere già stato espulso.
Infine un quarto connazionale, titolare del contratto di locazione dell’appartamento, è stato denunciato per sfruttamento dell’immigrazione clandestina.
Il giovane arrestato in flagranza, che ha trascorso la notte in camera di sicurezza, in mattinata è stato tradotto davanti al Tribunale di Verona; il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, lo ha condannato alla pena di 6 mesi di reclusione con sospensione condizionale della stessa, rimettendolo in libertà.