Verallia scende in campo a favore della sanità veronese. In un frangente di apparente calma, dopo le drammatiche settimane di lockdown, l’azienda dimostra di non voler abbandonare coloro i quali, fino a pochi giorni fa, hanno combattuto strenuamente il coronavirus.
Per questo motivo Verallia Italia, che tra i suoi 6 stabilimenti conta anche il sito di Gazzo Veronese, ha deciso di donare due attrezzature al reparto di Pediatria e Patologia Neonatale del Mater Salutis di Legnago. Reparto che durante il picco ha potuto destinare una parte dei suoi medici e infermieri ai reparti più impegnati nel fronteggiare il Covid19.
Il primo apparecchio è un bilirubinometro neonatale, che permetterà al personale sanitario di misurare il livello nel sangue della bilirubina – avendo cura non superi valori soglia determinando un colorito giallastro della pelle del bambino, spesso non visibile ad occhio nudo – appoggiando lo strumento sulla cute ed evitando stress e dolori dovuti al prelievo venoso. La misurazione di questo parametro del sangue è prassi quotidiana prima della dimissione di un neonato e garantisce che quest’ultimo lasci l’ospedale solo se effettivamente in piena salute.
Il secondo strumento è un ventilatore non invasivo, che permette ad alcuni neonati (prematuri lievi, gemelli, con infezioni o malattie materne) di affrontare nel miglior modo possibile il decorso post nascita, in questi casi spesso foriero di lievi o moderate difficoltà respiratorie. Lo strumento è in grado di sostenere e monitorare il respiro e l’ossigenazione del neonato con molteplici vantaggi rispetto alle tecniche meno recenti. Tra questi un minore stress e dolore per il neonato e di conseguenza per genitori e operatori oltre alla possibilità di realizzare l’assistenza in loco, senza costringere le famiglie a portare il neonato in strutture specializzate spesso lontane da casa. Uno strumento che potrà rivelarsi essenziale qualora il virus si ripresentasse in autunno.
“Queste apparecchiature, dono della squisita sensibilità di Verallia” – afferma il dr. Federico Zaglia, Direttore U.O.C. Pediatria e Patologia Neonatale del Presidio ospedaliero Mater Salutis di Legnago – Distretto 3, ULSS 9 Scaligera – ci permetteranno di prenderci cura di tutti i nostri piccolissimi pazienti nei primi istanti della loro vita, in maniera non invasiva. Nella scelta di questi strumenti è stata nostra cura prestare attenzione anche all’aspetto di sostenibilità economica, infatti, il bilirubinometro non abbisogna di materiale di consumo e il ventilatore utilizza lo stesso in dotazione per altre macchine già acquisite dalla nostra struttura”.
“Siamo molto felici di supportare il Mater Salutis e di rendere più sereno il decorso post parto di molte mamme”, rivela Alessandro Bocchio, Direttore commerciale e marketing di Verallia Italia. “È stato molto emozionante fare visita al dr. Zaglia in reparto e comprendere dalla sua viva voce l’importanza della nostra donazione. Questo ci permette, soprattutto in un momento così particolare, di confermare la nostra vicinanza al territorio della pianura veronese, che da molto tempo ci ha accolto e di cui ci sentiamo fieramente partecipi”.
In questi giorni, l’azienda ha stanziato anche una somma in favore dell’amministrazione comunale di Gazzo Veronese per acquistare dei materiali che consentano di riconfigurare gli spazi della biblioteca comunale e consentire alla popolazione di fruirne in tutta sicurezza.