Primo ospite della nuova edizione del “Villafranca Festival” a essere annunciato è Roberto Vecchioni che il 17 luglio 2025 arriverà al Castello Scaligero di Villafranca (VR) per la tappa estiva del suo tour “Tra il silenzio e il tuono Tour”.
Dopo il successo della partecipazione alla 74a edizione del Festival di Sanremo nella serata delle cover in duetto con Alfa con il brano “Sogna ragazzo sogna” che dallo scorso 6 marzo è sulle piattaforme digitali nella nuova versione, per Artist First e DM Produzioni, Roberto Vecchioni torna al live con un nuovo tour che prende il nome dal suo ultimo lavoro letterario, uscito il 27 febbraio 2024, in vetta nella classifica della narrativa italiana ed edito da Einaudi.
Lo spettacolo, prodotto da DM Produzioni, nella prima parte è dedicato ai brani dell’ultimo album “L’Infinito” per poi lasciare spazio ad alcuni classici del repertorio del cantautore, in una narrazione che tiene insieme la musica, la parola e l’immagine.
Già dal titolo, autocitazione di “Chiamami ancora amore”, emerge il rimando autobiografico insieme all’analisi dei grandi temi che animano la passione dell’autore: la letteratura, la filosofia, la musica e il cinema.
Per informazioni: www.eventiverona.it – [email protected] – 045 8039156«Tra il silenzio e il tuono Tour è un grande spettacolo di canti, immagini e monologhi.
Il silenzio appartiene all’immaginazione, allo spirito, all’anima, mentre il tuono invece appartiene a quello che ho fatto e mi è stato fatto cioè alla vita, che pulsa molto: l’unico modo per acquietarla è rivolgersi alla spirito – spiega Vecchioni – tutta la prima parte dello spettacolo è giocata sull’ultimo disco e sui personaggi che hanno battuto il destino, hanno combattuto il male, hanno amato la vita, gli altri e se stessi.
Emerge un mio concetto recente, nuovo, di grande amore per tutto ciò che si fa e si vive. La seconda parte dello spettacolo, invece, è una specie di ritorno, uno sguardo sul passato con le canzoni di prima, che mostrano come si è arrivati al concetto di infinito attraverso pensieri particolari sull’amore, sul sogno, sull’esistenza, sul dolore, sulla gioia, sulla felicità… e come poi tutte queste piccole cose si siano ricomposte in un’unica idea, che è quella di amare la vita comunque sia, bella o brutta perché in realtà è sempre bella. Siamo noi che a volte la immaginiamo in un altro modo».
Roberto Vecchioni sarà accompagnato dalla “band storica” costituita da Lucio Fabbri (pianoforte e violino), Massimo Germini (chitarra acustica), Antonio Petruzzelli (basso) e Roberto Gualdi (batteria).