Una persona straniera, pluripregiudicata ed irregolare, è stata fermata e condotta in un Centro di Permanenza per i Rimpatri a seguito di un provvedimento amministrativo di espulsione dal territorio italiano disposto dall’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza scaligera.
Tale risultato è il frutto dell’attività condotta dai poliziotti della Squadra investigativa del Compartimento Polizia Ferroviaria per Verona ed il Trentino Alto Adige e dal Settore Operativo Polfer di Verona Porta Nuova, in sinergia con l’Ufficio Immigrazione della Questura di Verona. Gli stessi hanno intensificato i controlli all’interno dell’ex scalo ferroviario della stazione e in Piazzale XXV Aprile, all’indomani degli ultimi episodi di vandalismo notturno ai danni delle autovetture private del personale dipendente, avvenuti tra mercoledì e giovedì.
Nella tarda mattinata di ieri i poliziotti hanno rintracciato e fermato in Piazzale XXV Aprile un giovane di origine nordafricana, già indagato in stato libero per danneggiamento aggravato a fine luglio scorso, dopo aver infranto in pieno giorno i vetri di autovetture private all’interno dello stesso scalo ferroviario, venendo ripreso dalla videocamera interna all’abitacolo di un veicolo, il cui video è diventato in breve tempo virale sui social.
La procedura di urgenza avviata dall’Ufficio Immigrazione scaligero, con la collaborazione della Direzione Centrale dell’Immigrazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha consentito in breve tempo di ottenere l’assegnazione di un posto presso il C.P.R. di Ponte Galeria a Roma. Lo straniero, ritenuto essere anche il presunto autore degli ultimi episodi di vandalismo registrati, è stato quindi accompagnato presso il suddetto C.P.R. dagli Agenti della Polfer, per essere trattenuto e formalmente identificato prima di essere consegnato alle autorità straniere del paese di origine.