Nella dichiarazione dei redditi 2016 sarà possibile detrarre le spese relative alla mensa scolastica dei figli nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria e nella secondaria, sostenute nel 2015.
Sarà quindi possibile detrarre l’importo entro un tetto massimo di 400 euro. A chiarirlo la circolare numero 3/E del 2 marzo 2016 dell’Agenzia delle Entrate.
Allo stesso modo sono detraibili anche le tasse di iscrizione e di frequenza scolastica solo per le scuole private e paritarie, mentre nessuno sconto è previsto per l’acquisto di cancelleria e per i testi scolastici della scuola secondaria di primo e secondo grado.
Le spese relative alla mensa scolastica dei figli da detrarre nel 730 devono essere certificate dal Servizio di Ristorazione Scolasticac del Comune erogatore dei buoni pasto.
Capitan Kappler