L’abbraccio e la solidarietà dei veronesi nei confronti della nostra città è un qualcosa che non investe, semplicemente, il sentimento di “emergenza”, di straordinaria eccezionalità.
In qualche modo, il suo, “abbatte” determinati steccati sociali, normalmente indispensabili nel sano (fino ad un certo punto) gioco chiamato “economia e progresso”.
Cattolica – realtà scaligera doppiamente protagonista in questo 2020, ha diffuso un comunicato nel quale ricorda il suo essere “al fianco di Verona dopo il violento nubifragio di domenica 23 agosto; traduciamo la nostra solidarietà in una ‘task force’ messa in campo per i nostri assicurati e per i dipendenti che hanno subito danni a causa del nubifragio.
L’Unità operativa ingaggiata – prosegue la nota – prevede il coinvolgimento diretto della liquidazione sinistri e degli studi peritali specializzati nella gestione di questa tipologia di eventi, in stretta collaborazione con le unità tecniche assuntive, la direzione commerciale e la rete agenziale”. “Esprimendo solidarietà nei confronti di tutti i cittadini colpiti da questa ondata di maltempo, Cattolica vuole ribadire con queste iniziative l’impegno a mettere al centro della propria attività d’impresa le persone e i loro bisogni” sottolinea una nota.