Veri e propri video-guida per indirizzare cittadini e professionisti all’utilizzo del portale Sigi-Sistema Informativo Geografico Integrato del Comune.
E spiegare, passo dopo passo, come fare ricerche sempre più mirate ed efficaci, per trovare tutti quei dati che sono necessari per richiedere l’accesso agli atti dell’Edilizia privata.
Estremi talvolta difficili da reperire sulla piattaforma tecnica, recentemente resa accessibile a tutti. L’Edilizia privata del Comune è sempre più smart, grazie al supporto delle categorie professionali.
Il Collegio di Verona della Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali si è reso disponibile per realizzare gratuitamente i filmati che diventeranno delle vere e proprie ‘guide’ in rete, a disposizione di tutti coloro che accedono a SIGI.
È stato firmato il protocollo d’intesa tra il Comune e FIAIP. Presenti l’assessore all’Edilizia privata Andrea Bassi, con la dirigente del Settore Anna Grazi, e il presidente Fiaip di Verona Leonardo Meoni.
“Ci eravamo prefissati di attivare collaborazioni sempre più strette ed efficaci con i professionisti che collaborano con il settore dell’Edilizia privata – ha detto Bassi -. Dopo l’accordo con il Collegio dei Geometri per la digitalizzazione degli archivi, e aver aperto a tutti l’accesso a Sigi, ora si passa alla fase due. La piattaforma comunale contiene tantissime informazioni utili ai professionisti, ma è tecnica e non di facile intuizione. Da qui l’idea di creare dei veri e propri tutorial. Si tratta di un servizio in più reso alla cittadinanza e di una collaborazione importante con gli Agenti Immobiliari che si mettono a disposizione della città gratuitamente”.
“Così l’utilizzo di Sigi sarà più agile per tutti – ha aggiunto Grazi -. La piattaforma contiene mappe, banche dati, registri delle pratiche edilizie dal 1945 ad oggi. Negli anni però i registri sono stati indicizzati differentemente, per nome e cognome, per indirizzo o intervento realizzato, quindi non è sempre facile trovare i riferimenti necessari per poi richiedere l’accesso agli atti. L’obiettivo è rendere omogenei i registri e unificarli. Nel frattempo supportiamo i cittadini a navigare su Sigi, un modo anche per non sovraccaricare gli uffici dell’Edilizia alle prese con le pratiche per Bonus e Superbonus”.
“A breve i video verranno girati con la partecipazione diretta degli operatori comunali esperti, che spiegheranno come fare ricerche veloci ed efficaci sulla piattaforma – ha concluso Meoni -. Ringrazio l’Amministrazione per aver voluto questa importante collaborazione, che ci auguriamo sia solo la prima di tante iniziative che porteremo avanti insieme”.
Il numero di richieste di accesso agli atti ha avuto un eccezionale incremento negli ultimi anni. Fondamentale però è che gli utenti abbiamo i riferimenti necessari per consentire agli uffici comunali di chiudere le pratiche in tempi celeri.
Ben 252 mila pratiche cartacee, catalogate per indici, di cui al momento ne è stato digitalizzato solo l’8 per cento, ossia 22 mila documenti.
Dal 2014 in poi il procedimento è stato digitalizzato.