A conferma della sua intraprendenza culturale e offerta formativa, l’Università di Verona presenta la nuova Scuola di Scienze e Ingegneria, che va ad affiancare quella di Medicina, attiva dal 2012; ad essa, presieduta da Antonella Furini, docente di Genetica agraria, afferiscono tutti i corsi di studio dei dipartimenti di Biotecnologie e Informatica, con garanzia di alta qualità della didattica e ampia fruibilità dei laboratori e delle strutture.
“La Scuola – spiega Furini – è nata per valorizzare la complementarietà tra discipline affini dei dipartimenti di Informatica e Biotecnologie a scopi didattici e formativi, pertanto il coordinamento delle attività didattiche di tutta l’area di Scienze e Ingegneria, compresi la proposta di istituire, modificare o disattivare corsi di studio, verrà svolto da essa. Il ruolo della didattica e formazione nell’area di Scienze e Ingegneria sarà potenziato con l’istituzione della Scuola, come pure sarà rafforzata la comunicazione verso l’esterno, non solo nei confronti degli studenti, le famiglie e gli istituti superiori, ma anche alle imprese ed al territorio”.
Una sempre maggiore collaborazione tra dipartimenti e una forte spinta all’internazionalizzazione tra gli obiettivi della novità: “Sono convinta, ed è per questo che ho assunto l’impegno di essere presidente, che la nuova istituzione avvantaggerà gli studenti. Ci sarà un miglior controllo della qualità della didattica, la valutazione dei programmi di insegnamento e dei corsi di studio, l’istituzione di un’unica commissione paritetica docenti-studenti per l’area di Scienze e Ingegneria, un lavoro di collaborazione tra presidenti dei corsi didattici e direttori dei dipartimenti. Inoltre, la nascita della Scuola – conclude la presidente – renderà più solido il coordinamento dei programmi di didattica comune facendo da ponte tra i due dipartimenti afferenti. La Scuola prenderà a cuore il tema dell’internazionalizzazione, potenziando le attività già in essere e lavorando a favore dello sviluppo di percorsi di studio integrati con atenei stranieri”.
Da quest’anno tutti i 5 corsi triennali della Scuola di Scienze e ingegneria saranno ad accesso programmato: “Biotecnologie”, “Bioinformatica”, “Informatica”, “Matematica applicata” avranno il test l’8 settembre, mentre “Scienze e tecnologie viticole ed enologiche” il 12 settembre. Per supportare gli studenti, sarà proposto un corso di preparazione alla prova di ammissione, suddiviso in due turni: il primo, già concluso, dal 31 luglio al 4 agosto e un secondo dal 28 agosto al 1 settembre. Il corso di preparazione, gratuito, sarà riservato agli iscritti al test d’ingresso.