È stata approvata con voto unanime da tutto il ‘parlamentino’ veronese di Sala Gozzi la delibera del consigliere leghista Alessandro Gennari sulla costituzione delle consulte comunali.
Il provvedimento, già licenziato in sede di Commissione e ieri diventato “realtà” durante la sessione ordinaria del Consiglio Comunale, è a tutti gli effetti un regolamento per rendere chiaro il percorso per la creazione di suddetti “gruppi di lavoro“.
Si detta così una disciplina di carattere generale a uno strumento di partecipazione importante: “Avere consulte tematiche di interesse pubblico significa da un lato poter affiancare all’amministrazione ulteriori competenze specifiche, dall’altro poter dare uno strumento in più alla partecipazione cittadina. Pensiamo ad esempio a una consulta giovanile o a una che riunisca i soggetti che lavorano in un determinato contesto come può essere il centro storico. È un impegno che assumo come consigliere e come amministrazione. Avere consulte rappresentative della città che, attraverso la partecipazione attiva nell’amministrazione, puntino al più alto obiettivo, il bene comune. Ringrazio gli uffici di Palazzo Barbieri che hanno redatto questo importante documento” ha spiegato, soddisfatto, il consigliere Gennari.