L’associazione CuoreChievo ha organizzato per domani martedì 16 ottobre una partita benefica per curare l’ittiosi. La raccolta fondi è destinata a sostenere la produzione del farmaco necessario a questa malattia rara, per la quale ancora non ci sono rimedi risolutivi.
La campagna di sensibilizzazione è stata avviata a Verona dal sindaco Federico Sboarina, dopo aver incontrato un mese fa i genitori del piccolo Tommy, 5 anni, affetto da ittiosi lamellare.
“Una partita per Tommy” si disputerà fra Chievo Legends e All Stars del capitano Damiano Tommasi alle ore 17,30 al Bottagisio con biglietto di ingresso 15 euro. Il ricavato andrà interamente devoluto alla causa.
“Sono orgoglioso della nostra città – ha detto il sindaco – perché risponde sempre attivamente quando ci sono cause importanti come questa. Qualche settimana fa mi sono impegnato con i genitori del piccolo Tommy a sostenere la raccolta fondi necessaria per il farmaco. L’iniziativa di oggi è particolarmente significativa perché ci aiuta a coinvolgere il mondo dello sport e a far conoscere sempre di più questa malattia rara, per la quale serve l’aiuto di tutti. Fortunatamente la ricerca ha già prodotto buoni risultati, adesso si tratta di trovare i fondi per la produzione del gel che aiuterebbe Tommy e tutte le persone come lui ad avere una quotidianitàmigliore: Siamo solo all’inizio, so che Verona farà anche molto altro”.
La mancanza di un enzima provoca la secchezza della pelle, che perde elasticità e impedisce di sudare. La ricerca realizzata dall’università tedesca di Munster è riuscita a creare un gel che permette di curare la malattia. La sperimentazione sugli animali ha già dato risultati positivi, ma ora sono necessari 2 milioni di euro per realizzare i prototipi della crema e circa 15 milioni affinché l’industria farmaceutica avvii la produzione. La distribuzione del gel rappresenterebbe un risparmio anche per il Sistema sanitario nazionale che fornisce già i malati di altri farmaci non risolutivi.