Dante incontra grandi e bambini, perché è di tutti e per tutti.
E lo fa andando nei quartieri della città sotto forma di burattino gigante.
Per sette mercoledì fino al 22 settembre, il Sommo Poeta sarà il protagonista di un originale spettacolo teatrale di strada gratuito, che permetterà di rivivere le atmosfere della Divina Commedia sotto casa.
Sarà un Dante come non lo abbiamo mai visto prima e, soprattutto, impossibile da non notare. E’ infatti alto 4 metri il burattino che vestirà i panni dell’Alighieri e che, animato dall’interno da un figurante, sarà al centro di una rappresentazione coinvolgente eseguita dall’associazione culturale Nuova Acropoli Verona Odv.
Il progetto è promosso dal Comune attraverso gli assessorati al Decentramento e ai Rapporti Unesco, con l’obiettivo di allargare il più possibile le iniziative legate al settimo centenario dantesco.
La prossima tappa è prevista per mercoledì 28 luglio alle 18.30 ai Giardini Nani in Via XX Settembre, 57 (1° Circoscrizione);
– si prosegue poi l’11 agosto alle 18.30 alla Polisportiva Valpantena via L. Da Quinto (8° Circoscrizione);
– il 25 agosto alle 17.30 a Porto S. Pancrazio in via Paolo Sarpi ( 7° Circoscrizione);
– l’1 settembre alle 18.30 al parco S. Marco di Borgo Venezia in via Plinio, 5 (6° Circoscrizione);
– l’8 settembre alle 18 al Parco in via Alvise da Mosto al Saval (3° Circoscrizione);
– il 22 settembre alle 18 al campo Giochi in via Carisio a Santa Lucia (4° Circoscrizione).
Per informazioni: tel. 380/7689599 – [email protected] – verona.nuovaacropoli.it
LO SPETTACOLO.
Quella che andrà in scena sarà una rappresentazione coinvolgente per grandi e piccini, i quali saranno parte attiva e di interscambio. Angeli, diavoli, figure dell’oltretomba con drappi di stoffa e creazioni di cartapesta, realizzati da Marisa Dolci e Gianni Volpe, apriranno le porte dell’inferno dantesco, per attraversare poi il purgatorio fino al paradiso, accompagnati prima da Virgilio e poi da Beatrice.
Un viaggio lungo circa un’ora, durante il quale si ascolterà anche la registrazione di alcune terzine recitate dall’attore Gianni Franceschini. Il tutto in un contesto bucolico, senza le poltrone come a teatro, ma in continuo movimento e con i parchi dei quartieri a fare da palcoscenico.
L’iniziativa è stata presentata in municipio dall’assessore ai Rapporti Unesco Francesca Toffali, presenti il presidente di Nuova Acropoli Verona Odv, Stefano Musante e lo scenografo Gianni Volpe. “Portiamo finalmente Dante nelle Circoscrizioni e al di fuori dai luoghi chiusi, verso le persone, negli spazi e negli orari maggiormente frequentati dai bambini e dalle loro famiglie, ma anche dagli anziani che cercano refrigerio nei parchi pubblici – ha detto l’assessore Toffali -. Incontrare il grande burattino di Dante sarà per i bambini un’esperienza che difficilmente dimenticheranno e che li agevolerà quando incontreranno nuovamente il poeta nel loro percorso di studi. E’ un’iniziativa dalle molteplici valenze e che sono certa incontrerà il gradimento dei cittadini”.