di Mauro Bonato
Un incontro mensile tra lettori e narratori italiani da marzo a giugno, voluto dagli organizzatori del premio di letteratura avventurosa “Emilio Salgari”.
L’appuntamento che si è terrà presso la Cantina Corte San Benedetto – via Casa Zamboni 8 – Arbizzano, ha visto quale protagonista assoluto il veronese Roberto Bonadimani, uno dei maggiori autori del fumetto di fantascienza europeo.
Francesco Testi ha dialogato con l’autore del libro “Fantasma nel buio” edito da Delmiglo e Nave di Teseo.
Il testo vuole presentare vecchi e nuovi segreti, anime in pena e personaggi di una Verona senza tempo, tra osterie, goti de vin e battute ironiche, com’è nello stile dei veronesi tuti mati.
“L’iniziativa – hanno dichiarato gli organizzatori – promuove l’interesse per la lettura e, suggerendo un rapporto proficuo tra lettore e libro, ne suscita fascino e piacere. La lettura aiuta a comprendere, a interpretare e conoscere un’opera. Trasforma il sogno in vita e la vita in sogno. Contribuisce alla libera formazione della persona, interpreta il mondo ma non si arroga il compito di cambiarlo”.
La serata aveva il patrocinio dell’Assessorato alla cultura del comune di Negrar, l’Università del tempo libero di Negrar, la Biblioteca civica di Verona, l’Assessorato alla cultura del comune di Verona, l’Associazione e rivista “Il corsaro nero”, con il sostegno e la collaborazione di Valpolicella Veneto Banca, la casa editrice Il Rio-Oligo di Mantova, l’Azienda Agricola Cantina Corte San Benedetto e la Cantina Recchia Vini.
Il prossimo appuntamento sarà con le “Perle di Lenin” di Lorenzo Beccati.