Traffico da bollino rosso per il secondo fine settimana di controesodo di agosto.
In particolare Viabilità Italia prevede bollino rosso per tutto il weekend con spostamenti in aumento verso le grandi direttrici.
Le tratte interessate sono le principali arterie stradali e autostradali, in direzione delle regioni del Nord e verso i grandi centri urbani, ma anche per le ultime partenze in direzione delle località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e per i numerosi spostamenti locali.
Il consistente flusso di traffico in prossimità delle grandi città è previsto soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana.
Oggi, sabato 27 agosto, dalle 8.00 alle 16.00, e domani, domenica 28 agosto, dalle 7.00 alle 22.00, è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti.
Il traffico riguarderà in particolare: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Infine al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 “del Lago di Como e dello Spluga” in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 “della Valle D’Aosta” e la SS309 “Romea” tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 “di Alemagna” in Veneto.
Con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti e ridurre i disagi per gli utenti e in previsione dell’aumento dei flussi veicolari, ANAS ha provveduto a rimuovere, a partire dall’8 luglio e fino al 4 settembre oltre 500 cantieri, più della metà di quelli precedentemente attivi (oltre mille), con l’obiettivo di offrire un viaggio più confortevole e sicuro, non solo per spostamenti di breve e medio raggio, ma anche di lungo raggio.