Ultima settimana del 100° Arena di Verona Opera Festival. Sono previsti quattro spettacoli diversi in quattro serate consecutive.
Domani mercoledì va in scena la sesta e ultima rappresentazione di Carmen, capolavoro di Bizet con la mezzosoprano francese Clémentine Margaine e il tenore Vittorio Grigolo.
Nuovi artisti debuttano per quest’ultima recita nei panni di Micaela, promessa di Don Josè, interpretata dal soprano Gilda Fiume, e in quelli del fascinoso toreador Escamillo, affidato al poliedrico baritono Luca Micheletti.
Nei ruoli di fianco si confermano i talentuosi giovani: Sofia Koberidze, Cristin Arsenova (Frasquita e Mercedes), Didier Pieri, Jan Antem (Dancairo e Remendado), Giorgi Manoshvili e Nicolò Ceriani(Zuniga e Morales).
I costumi sono di Anna Anni e le luci di Paolo Mazzon.
Il palcoscenico è popolato da oltre 400 persone fra mimi, comparse, Ballo (coordinato da Gaetano Petrosino) e Coro(preparato da Roberto Gabbiani), con la partecipazione del coro di voci bianche A.LI.VE. (preparato da Paolo Facincani). Si esibisce la spagnola Compañia di Danza Antonio Gades, impegnata nelle coreografie originale di El Camborio.
L’Orchestra di Fondazione Arena è diretta da Daniel Oren.
Dopo Carmen, le recite conclusive di Aida (8 settembre) e La Traviata (9 settembre) sono già sold-out, mentre sono ancora disponibili posti per l’ultimaMadama Butterfly di giovedì 7 settembre: serata imperdibile diretta dal Daniel Oren con un prestigioso cast internazionale guidato da Asmik Grigorian come protagonista, acclamata da pubblico e critica al suo debutto appena avvenuto in Anfiteatro.