“La mia elezione alla segreteria cittadina intende riportare al centro della scena un Pd che non si focalizza sulle differenze interne, ma le supera”.
Queste le prime parole di Luigi Ugoli, neo segretario cittadino del Partito Democratico.
“Partiamo dalle centinaia di attivisti e militanti dei circoli cittadini, dai nostri 30 rappresentanti nelle Circoscrizioni, coi nostri 3 Presidenti e i nostri 4 Consiglieri comunali. Questo è il Pd che va valorizzato e comunicato a tutti i livelli.
Il partito cittadino schiera oggi una squadra compatta che vede in testa gli 8 segretari di Circolo eletti in maniera unitaria, e Lorenzo Dalai (sfidante alla segretaria cittadina) Presidente dell’Assemblea cittadina.
L’attuale amministrazione dice di volersi contrapporre alle scelte dell’ultima giunta, ma su tutti i temi importanti della città, mostra spesso grande disorientamento. L’unico dato certo finora è l’avvenuto appoggio ad iniziative che si rifanno a gruppi della destra più estrema e lo sdoganamento di espressioni xenofobe e di chiusura.
Si prospetta dunque la necessità di lavorare sia sul lato amministrativo delle proposte per la città, sia sul lato culturale, investendo politicamente sul ruolo dei circoli come cerniera con il territorio, nella consapevolezza che gli avversari non sono all’interno del Pd ma all’esterno. Ripartire dall’ascolto dei quartieri e dalla valorizzazione delle competenze per arrivare ad una elaborazione che ci consenta di essere presenti e riconoscibili su tutte le tematiche cittadine: così il Pd veronese può ritrovare identità e autorevolezza” – conclude Ugoli.
