“A un anno dall’insediamento della Giunta Tommasi, ciò che traspare è il chiaro indirizzo di questa amministrazione che nulla fino ad oggi ha sostenuto di diverso rispetto alle iniziative per far diventare Verona la capitale delle città arcobaleno“. Questo l’incipit del comunicato stampa a firma Nicolò Zavarise, consigliere comunale capogruppo della Lega in Sala Gozzi; sotto attacco le recenti – e non ultime – scelte dell’amministrazione comunale a tema “inclusività” e diritti della comunità LGBT.
“Ecco quindi – prosegue Zavarise – che da un lato assistiamo all’ipocrisia dell’assessore Tommaso Ferrari, il quale solo un anno fa sentenziava contro l’apertura del KFC (parlando di “declino qualitativo sotto gli occhi di tutti” e assenza di volontà “per ridare un minimo di dignità a uno dei biglietti da visita del centro, cioé il Cortile di Giulietta”) mentre oggi non dice una parola sulla apertura di Mr. Dick, esercizio commerciale a due passi dal cortile di Giulietta, forse approvato proprio per il noto sostegno di questa catena ad Arcigay, le cui manifestazioni sono certamente benvolute dall’attuale Giunta veronese. E ad aggiunta di ciò, la ciliegina sulla torta, per restare in tema di dolciumi, è che dopo anni di successi con eventi dedicati a famiglie e bambini, con artisti e professionisti di qualità, il MuraFestival diventa la casa dei Gay Pride, con buona pace di chi avrebbe solo voluto andare a passare una tranquilla serata senza imposizioni ideologiche di alcuna sorta”.
“É questo ciò che Ferrari intende come “attività in linea con l’attitudine al bello” che tanto incitava solo qualche mese fa?” si chiede, in conclusione, Zavarise.
“È lapalissiano che questa amministrazione sia priva di qualsiasi genere di contenuti, non abbia nulla da proporre e si rivolga esclusivamente ad un pubblico elettorale LGBT e alla sua comunità”.