Tra tantissime persone in festa nei quartieri: anche quest’anno Il sindaco di Verona, Damiano Tommasi ha trascorso assieme all’assessora alla Politiche sociali e al terzo settore, Luisa Ceni l’ultimo dell’anno in una grande atmosfera di calore e affetto, partecipando ai numerosi veglioni organizzati nelle Circoscrizioni in collaborazione con numerose associazioni del Terzo settore.
“Ho augurato loro e auguro a tutta la cittadinanza che il 2025 sia un anno di serenità e di dialogo. Abbiamo parecchio bisogno di fermarci a riflettere con le persone a noi più care e trovare più serenità, dialogo, incontro e stabilità. Abbiamo tanto bisogno di pace e speranza e, visto che questo è l’anno del Giubileo della speranza, – ha sottolineato il primo cittadino – contiamo davvero che possa portare a un cambio di percorso nella storia. Ho incontrato persone che fanno molto per la nostra città, attive e presenti nei quartieri. Come dico sempre la politica deve motivare le persone a far parte di una comunità e la comunità la formano donne e uomini, con le proprie scelte e azioni. Queste occasioni d’incontro consentono di seminare relazioni: sono le piccole relazioni a partire dalla famiglia, dal condominio, dal quartiere che fanno crescere la nostra città. Il sindaco ha concluso con un ringraziamento a tutti e tutte coloro che hanno consentito il successo degli eventi: “Ringrazio i volontari e le associazioni del terzo settore che hanno organizzato questi veglioni e anche quelli che tutti i giorni organizzano numerose attività di intrattenimento e assistenza nei quartieri”.
Il format di Capodanno scelto dall’amministrazione, ormai alla sua terza edizione, si è dimostrato ancora una volta molto più efficace ed inclusivo. Dal veglione in quartiere Stadio, alla Bassona, a San Michele, a Golosine e a Corte Molon, con cena, musica e balli alla cena con giochi tradizionali ad Avesa e a Montorio. A Borgo Nuovo si è optato per una cena a buffet, con quanto preparato dai partecipanti, e balli folk. Anche al Saval è stata scelta la formula buffet e ballo. Nella Baita degli Alpini di Santa Lucia si è optato per la cena e brindisi. A Santa Croce la serata è iniziata con la proiezione del film “Orchestra stonata per proseguire cena e tombola. Le iniziative sono state molto variegate, così come le location: dal classico ristorante, all’oratorio parrocchiale, dagli spazi delle Circoscrizioni alle sedi delle associazioni di volontariato.
“E’ più che positivo il bilancio del Capodanno diffuso nei quartieri dedicato agli anziani. Quest anno – ribadisce l’assessora alle Politiche e terzo settore, Luisa Ceni – sono stati proposti eventi diversi, in location diverse, che hanno coinvolto cittadini e cittadine offrendo qualche ora di divertimento in compagnia e l’occasione di fare nuove amicizie. Tutto ciò è stato possibile grazie al coinvolgimento di tante Associazioni del terzo settore, di tanti volontari, che ringrazio moltissimo. Hanno dedicato la loro serata a far divertire altri, animando i quartieri che vogliamo siano il centro delle nostre comunità”.
Volontari come quelli della Ronda che hanno dato spazio, calore e cibo alle persone più in difficoltà anche nella notte più festeggiata dell’anno. Ad inizio serata, il sindaco Tommasi e l’assessora Ceni sono passati a salutare e ringraziare gli operatori per il servizio prestato.
Nel frattempo ventimila persone hanno affollato piazza Bra per brindare al nuovo anno assieme ai cantanti di X-Factor, ai dj di Rtl102.5 e agli assessori Alessia Rotta, alle Manifestazioni, Jacopo Buffolo alle Politiche giovanili, Marta Ugolini, alla Cultura, a cui poi si è aggiunta l’assessora Ceni che hanno portato gli auguri dell amministrazione.
“Una piazza accogliente, organizzata e ordinata. Un Capodanno – commentano gi assessori Rotta e Buffolo – di musica e messaggi ben auguranti per il prossimo anno. L amministrazione è contenta che a traghettare la città nel nuovo anno sia stata la voce dei giovani: la musica di cantanti emergenti e già famosi, tra i quali anche artisti veronesi. Speriamo che questo palcoscenico veronese porti loro fortuna. Il nostro ringraziamento va a tutti i lavoratori coinvolti nell’organizzazione di questa manifestazione come di tutti i veglioni veronesi. Persone che hanno lavorato tanto per regalare momenti di festa a tutta la cittadinanza. Dal palco della Bra non è mancato un pensiero alla ingiusta prigionia di Cecilia Sala”.
Sul fronte della sicurezza, come sottolinea l’assessora competente, Stefania Zivelonghi,“La serata di Capodanno si è svolta nella massima serenità. Tutte le misure di sicurezza e di prevenzione messe in campo in coordinamento con la Questura, la Prefettura, la Polizia Locale, le Forze dell’Ordine e i Vigili del fuoco si sono svolte nel massimo ordine, grazie anche alla professionalità di chi era preposto a presidiare i varchi d ingresso e di uscita, nonché l’area. Nessun episodio da segnalare, è stata davvero una vera festa”.