Truffe agli anziani, nuovi progetti per accrescere la sicurezza

 
 

Si rafforzare il Piano d’intervento in favore della prevenzione e per il contrasto delle truffe agli anziani. E’ quanto è stato approvato oggi dalla Giunta, su proposta dell’assessore alla Sicurezza Stefania Zivelonghi, che ha previsto per il prossimo anno un rafforzamento degli interventi in quest’ambito.  

“Grazie ai fondi messi a disposizione dal Ministero – spiega l’assessora Stefania Zivelonghi – potremo rafforzare l’attività di contrasto al triste fenomeno delle truffe anziani, su cui da tempo siamo impegnati con campagne formative e di sensibilizzazione”’.

Le linee d’azione prevedono

Rafforzamento dell’informazione e della formazione. Tali azioni, per la prevenzione e il contrasto di truffe e raggiri, sono molto importanti per aumentare l’attenzione nella popolazione riguardo al problema e per incentivare l’adozione di misure di autotutela.

Saranno quindi realizzati: materiali informativi, anche multimediali; incontri informativi sulla prevenzione; attività di formazione per i cittadini sull’uso consapevole del web anche tramite smartphone; attività di formazione per la Polizia locale. Il tutto con un investimento complessivo di 10 mila euro.  

Attività di prossimità

Si punta ad attivare gli sportelli delle Delegazioni territorioli della Polizia locale, facilitando l’accesso ai cittadini. Inoltre saranno realizzati dei servizi nei mercati rionali in modo da intercettare l’utenza più debole.

Gli operatori saranno forniti di due mezzi per realizzare le attività di prossimità ed effettuare eventuali appostamenti. Il tutto con un investimento complessivo di 42.244 euro.

Negli anni 2021/2022/2023 il Comune di Verona è stato destinatario di somme derivanti dal Fondo Unico Giustizia, messe a disposizione di capoluoghi di Provincia per la realizzazione di iniziative di prevenzione e contrasto delle truffe perpetrate nei confronti degli anziani.

Con queste risorse sono stati realizzati: un percorso di formazione per gli operatori del Comando della Polizia locale; spot informativi su TV locali; una distribuzione capillare di pieghevoli nei punti maggiormente frequentati dagli anziani: Urp e uffici pubblici, farmacie pubbliche e private, parrocchie, studi medici e pediatrici, ospedali cittadini. Seimila copie sono state consegnate direttamente a domicilio. Sono stati inoltre effettuati servizi di pattugliamento dedicati e ascolto sul territorio.