Sono le 13.30 circa di lunedì 10 agosto, i carabinieri della Compagnia di Verona arrestano un marocchino per tentata rapina all’ADIGEO.
Non v’inganni l’apparenza, non durante l’aperitivo almeno. Questo era solo il “succo” della vicenda; le vitamine e il “cinema” arrivano ora.
Il tutto è iniziato all’interno di un negozio del centro commerciale “ADIGEO” quanto A.S., trentenne, marocchino, pregiudicato e s.f.d., dopo avere asportato dallo scaffale un paio di cuffiette del valore di €.19,90 rompendone la confezione ed averle occultate nel marsupio, ha tentato di garantirsi l’uscita senza pagarne il prezzo.
Di fatto, subito dopo avere superato le casse, il ladro è stato fermato dal personale addetto alla sicurezza che lo aveva osservato compiere il gesto invitandolo ad esibire quanto occultato. L’immigrato, dopo una prima ammissione manifestava l’intenzione di pagarle chiedendo di poter andare a recuperare il resto della somma dovuta da una sua amica commessa impiegata in altro non meglio precisato negozio. Visto il pericolo di fuga gli veniva detto che non era possibile perciò A.S. si riprendeva danaro e cuffiette, minacciando e spintonando con violenza il vigilante per darsi alla fuga.
Immediatamente inseguito a piedi dal personale della sicurezza, dai carabinieri della Sezione Radiomobile e della Stazione di San Massimo che nel frattempo erano giunti a seguito di segnalazione al 112 fatta dai commessi, A.S., vedendosi braccato proseguiva di corsa nei parcheggi interrati dell’Adigeo.
La rocambolesca fuga, durata circa mezz’ora, è proseguita poi sulla strada terminando in uno stabile abbandonato ubicato poco distante dal Centro Commerciale dove i carabinieri, a fatica, sono riusciti a bloccarlo e ammanettarlo.
L’arrestato è stato quindi condotto nel carcere di Montorio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, nella mattinata di ieri ha convalidato il suo arresto mantenendo la misura cautelare del carcere.–