“Il progetto della Ztl allo Stadio durante le partite di calcio non è affatto accantonato, come qualcuno vorrebbe far credere, ed è ridicolo anche solo pensare che l’Amministrazione abbia usato i cantieri della filovia come pretesto per sospendere un provvedimento contenuto nel Pums, ma che nessuno prima d’ora aveva avuto il coraggio di avviare”.
Questo l’incipit della nota di Traguardi, che rispedisce al mittente le argomentazioni di Verona Domani.
“L’obiettivo della sperimentazione, ossia sgravare la zona Stadio dal traffico e dalla sosta selvaggia che la rendono invivibile, è ancora una priorità dell’Amministrazione, testimoniata dal fatto che i controlli da parte della Polizia locale verranno potenziati durante gli incontri di campionato, così come verranno potenziate le iniziative per incentivare i tifosi a raggiungere il Bentegodi usando mezzi alternativi all’auto privata.
La sospensione temporanea del provvedimento è semplicemente una scelta di buonsenso, dettata dalla volontà di non stressare ulteriormente la situazione vibilistica dell’area. Ma non dovremmo essere noi a spiegarlo a chi, a fronte dell’incapacità amministrativa di avviare l’opera filoviaria, ha fatto dei disagi provocati dai cantieri una battaglia politica”.