Traffico record per il Catullo: ad aprile si è registrata una crescita passeggeri del +25%, rispetto allo stesso mese 2016, pari a oltre 223mila passeggeri; l’aeroporto di Verona ha chiuso il primo quadrimestre dell’anno con oltre 745mila passeggeri, +13% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Nei primi quattro mesi del 2017 le compagnie aeree Volotea, Ryanair e Neos hanno consolidato la loro posizione di primi vettori dello scalo per volumi di traffico, grazie anche alle nuove rotte su Amburgo, Berlino e Norimberga, che hanno contribuito ad un incremento del 27% del mercato tedesco. Altri fattori determinanti sono stati lo slancio del turismo invernale proveniente dalla Russia (+18%), la ripresa di voli per località sul Mar Rosso e il consolidamento del segmento di lungo raggio leisure, con particolare riferimento a Cuba, destinazione che ha triplicato i volumi di passeggeri rispetto al primo quadrimestre 2016.
Le previsioni per i mesi estivi sono di un ulteriore sviluppo dei flussi. La stagione è stata inaugurata ad inizio aprile dalla compagnia aerea Czech Airlines, che, con 4 voli settimanali, collega Verona con Praga.
“Siamo molto soddisfatti per i brillanti risultati del Catullo, che confermano l’andamento di crescita superiore alla media nazionale registrato dallo scalo nel 2016” ha dichiarato Camillo Bozzolo, direttore commerciale Aviation del gruppo SAVE.
Per Paolo Arena, presidente della società Catullo “L’aeroporto di Verona sta recuperando quote di mercato e sta riaffermando il suo ruolo di riferimento per un bacino d’utenza dalle forti potenzialità, sia per i flussi incoming che outgoing”.
