Da sabato 1 aprile a domenica 3 settembre 2017 il museo AMO Palazzo Forti di Verona ospiterà una grande mostra dedicata al percorso artistico di Toulouse-Lautrec con 170 opere provenienti dall’Herakleidon Museum di Atene.
Manifesti, litografie, disegni, illustrazioni, acquerelli, insieme a video, fotografie e arredi dell’epoca riscostruiscono uno spaccato della Parigi bohémienne, riportando i visitatori indietro nel tempo, alla vita bohémienne, agli artisti di Montmartre, al Moulin Rouge, ai postriboli, ai teatri e alle prostitute che sono parte della realtà che vive e rappresenta Henri de Toulouse-Lautrec (1864-1901), diventandone il più noto interprete.
Tra le opere più celebri saranno esposte litografie a colori (come Jane Avril del 1893), manifesti pubblicitari (come La passeggera della cabina 54 del 1895 e Aristide Bruant nel suo cabaret del 1893), disegni a matita e a penna, grafiche promozionali e illustrazioni per giornali (come in La Revue blanche del 1895), diventati emblema di un’epoca indissolubilmente legata alle immagini dell’aristocratico visconte Henri de Toulouse-Lautrec.
L’artista, alto un metro e cinquantadue, era affetto da una forma di nanismo e morì a meno di 36 anni devastato dalla sifilide e dall’alcolismo.
È conosciuto soprattutto per i suoi manifesti pubblicitari e i ritratti di personaggi dell’epoca e sue sono le immagini, ben impresse nell’immaginario collettivo, del balletto al Moulin Rouge e di Aristide Bruant, nonchè delle prostitute nelle maisons closes (le case chiuse) in cui aveva il suo atelier.
La mostra è curata da Stefano Zuffi, patrocinata dal Comune di Verona e prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia, con il contributo del main sponsor AGSM.
Federico Messini