Duro commento del candidato Croce sui mancati finanziamenti a Verona.
“Mi sembra di sognare. Il Governo tramite il Cipe distribuisce un miliardo di euro per il piano strategico “Turismo e Cultura”, finanziando 33 grandi interventi su 13 regioni, e a Verona, patrimonio dell’Unesco, arrivano 0 euro perché nessuno li ha chiesti. È arrivato il momento che qualcuno chieda i danni al distrattissimo signor Tosi che da anni ha la testa altrove”.
È furente e non lo nasconde Michele Croce, candidato sindaco di Verona Pulita alla notizia dello stanziamento miliardario nel Fondo Sviluppo e coesione 2014-2020 che ha visto esclusa Verona perché, molto semplicemente, nessuno ha presentato progetti da finanziare.
“Il sindaco Tosi deve rispondere ai cittadini: a causa del suo immobilismo, ormai cronico, Verona ha perso milioni di euro. È un fatto gravissimo. Ma mi lascia basito anche l’atteggiamento di Alessia Rotta, deputata e membro della segreteria nazionale del Partito Democratico, partito di cui è segretario il presidente del Consiglio Renzi: anziché interessarsi per la sua città, sa che nessuna richiesta è arrivata e tace anziché lanciare l’allarme in tempi utili. Lei e Tosi sono proprio una bella accoppiata: il distratto e la distratta, uno non chiede e l’altra non domanda” conclude amaro Michele Croce”.