Non le manda certo a dire il Primo Cittadino di Verona ai dirigenti della Regione Veneto: lo stralo di Flavio Tosi colpisce dritto al cuore gli uffici di Palazzo Balbi, rei di rallentamenti burocratici che di fatto bloccano 100 ulteriori posti letto negli ospedali scaligeri.
“Le strutture – rileva Tosi – sono pronte ma bloccate dalla mancata firma del dirigente competente, meno servizi alle persone malate, montagne di soldi pubblici gettati al vento. Da mesi tutti gli ulteriori cento posti letto allestiti negli ospedali di comunità all’interno dell’Ulss 20 di Verona sono pronti, ma non possono venire utilizzati per un motivo tanto semplice quanto drammatico: manca la firma necessaria all’apertura da parte del dirigente responsabile. Nel frattempo, si capisce, si privano i malati – in questo caso soprattutto quelli più anziani – di un servizio di prossimità più vicino al proprio domicilio e psicologicamente meno “stressante” dell’ospedale vero e proprio. In questo modo, oltre a sovraffollare i nosocomi, si generano enormi sprechi di denaro. Basti pensare che un posto letto in medicina interna costa giornalmente al sistema sanitario 250 euro in più rispetto all’ospedale di comunità (400 euro circa il primo, 135 il secondo), e dunque la mancanza di questa firma da parte del dirigente regionale brucia più o meno 25 mila euro al giorno, 750 mila euro al mese. Soldi, ovviamente, dei cittadini veneti”.
Il Sindaco Tosi risulta davvero stucchevole. Da ex Assessore alla Sanità Veneta parla di aria fritta, una pietanza riservata ai LADRONI. Dica il Signor Tosi cosa pensa dell’Ospedale Orlandi, delle enormi spese sostenute per renderlo all’avanguardia e oggi abbandonato a se stesso. Dica il Politico Sindaco Tosi cosa pensa della Tassa sui servizi indivisibili a Verona ! Le Sue Municipalizzate DICHIARANO di non essere in grado di ripristinare semplici cestini porta rifiuti rubati dai soliti ignoti da aree pubbliche. I cittadini pagano la tassa sui servizi indivisibili ma in cambio non ricevono nulla. Mi aspetto che la TASSA sostituisca la I che sta per indivisibili in I che sta per INVISIBILI. E NOI PAGHIAMO !