Rimane aperta la questione dei plateatici in Piazza Erbe. Questa volta a riportarli all’attenzione è l’ex sindaco Flavio Tosi che accusa la nuova Giunta di aver cestinato il precedente progetto, già approvato e condiviso con la Soprintendenza, per la realizzazione di strutture fisse e coperte, senza proporre soluzioni alternative in termini di riordino e sicurezza.
Tosi, quando era sindaco nel 2016, aveva presentato un progetto (con lo studio Forti) per il riordino di Piazza Erbe con plateatici coperti e strutture fisse, allora condiviso dalla Soprintendenza, ma lamenta che: «Il progetto, che riguardava l’aspetto estetico e lavorativo, oltre che una maggior sicurezza contro le intemperie, è stato abbandonato senza che l’Amministrazione abbia proposto delle alternative».
«Poi c’è stato il cambio di soprintendente da Magani a Tinè e quest’ultimo non ne vuole sapere di strutture fisse, quindi a che cosa può servire il Concorso di Idee voluto dal Comune? A scegliere che nuovi ombrelloni mettere? – spiega Tosi -; ma la colpa non è certo sua, ma di una Giunta che aveva un progetto esecutivo pronto da marzo 2017 e che aspettava solo di essere trasformato in atto esecutivo. Siamo all’ennesimo stop di un progetto che sarebbe stato migliorativo per la città».
Il consigliere Alberto Bozza, lista Tosi, sottolinea inoltre: «Cestinare il progetto non solo vuol dire gettare via dei soldi, ma anche non rispettare il lavoro di una precedente amministrazione comunale e gli studi che erano stati fatti da professionisti, il tutto solo per una questione di appartenenza politica».