Da venerdì 22 a domenica 24 appuntamento a Veronafiere con la 71ª edizione di Verona Mineral Show, la mostra-mercato per collezionisti e appassionati di gemme, cristalli, fossili e pietre preziose. Con oltre 250 espositori e un’area espositiva di 12mila metri quadrati, l’evento accoglie il 40% di espositori esteri, rappresentati da 24 paesi, incluso il piccolo stato himalayano del Bhutan.
Un appuntamento che si rivolge a un pubblico trasversale: dagli esperti di mineralogia e paleontologia agli amanti dello shopping e alle famiglie. Nei padiglioni 4 e 5 e nella galleria 4-5 sarà possibile ammirare creazioni esclusive realizzate con minerali, pietre preziose e semipreziose. L’offerta comprende anche una sezione dedicata al benessere olistico, con lampade per lo yoga e strumenti per la meditazione e la suonoterapia.
LABORATORI
Non mancano le attività didattiche per adulti e bambini, organizzate dall’Associazione Geologica e Mineralogica veronese, in collaborazione con i Musei di Camposilvano e Roncà. Tra le proposte: laboratori di estrazione e pulizia di fossili, sessioni dedicate a caratura e taglio dei diamanti, ‘esperienze di vita preistorica’ con abiti del Paleolitico e progetti di disegno con terre naturali.
Il Creativity Village offre un’area di workshop art&craft: lavorazione del tornio ceramico, creazione di cammei, intaglio su legno e uso di feltro e tessuti per decorazioni natalizie.
Per i più piccoli, l’associazione scientifico-culturale In Legend propone sessioni di paleontologia alla scoperta di denti fossili di squalo e resti di dinosauri, oltre a simulazioni di scavo con martelletto e scalpello.
CONFERENZE
Sabato 23, la sala Mascagni al primo piano della galleria 4/5 ospita una serie di forum tematici, con ingresso libero fino a esaurimento posti.
Alle 11.30 Massimo Batoni, vicepresidente dell’Associazione Micromineralogica Italiana, esplora l’universo delle meraviglie minerali tra estetica e scienza nel convegno Micromineralogia – Estetica e ricerca scientifica. Alle 14.30, Daniele Visparelli dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), presenta nell’incontro Antartide: un laboratorio senza confini i risultati di uno studio che rivela come questo continente rappresenti una testimonianza fossile e una memoria ambientale del pianeta, oltre a costituire un osservatorio privilegiato sui cambiamenti climatici globali. In chiusura, alle 16.30, Daniele Brunelli affronta il tema delle risorse minerarie sottomarine con il seminario Esplorazione degli oceani profondi, risorse minerarie e nuove sfide per l’umanità, per scoprire i giacimenti minerari nascosti nei fondali oceanici, una delle aree più estreme della terra.