TEZENIS VERONA – ASSIGECO PIACENZA 82-67 (20-16; 20-12; 21-20; 21-19)
Tezenis Verona: Dieng ne, Greene IV 8, Visconti, Jones 21, Amato 16, Oboe ne, Maganza 9, Palermo 8, Nwohuocha 2, Udom 13, Ikangi, Pierich 5.
Assigeco Piacenza: Guyton 15, Montanari ne, Costa, Sanguinetti 9, Diouf ne, Fontecchio 2, Formenti 9, Infante 2, Seye ne, Alredge 20, Oxilia 2, Reati 8.
La Tezenis Verona vince all’AGSM Forum il primo impegno casalingo dell’anno, conquistando la vittoria contro l’Assigeco Piacenza con il punteggio di 82-67.
La partita ha evidenziato una progressione continua nei primi due quarti, lasciando un leggero spazio al recupero del Piacenza nel terzo (come a Jesi domenica scorsa) e gestendo poi al meglio il quarto.
Piacenza, a più riprese, ha cercato il recupero venendo però puntualmente respinta dai ragazzi di Dalmonte anche grazie ad una difesa attenta e sinergica.
Apre Maganza segue a canestro Greene IV, sontuoso e felino ma in ombra rispetto a quanto fatto vedere a Jesi e gli 8 punti realizzati oggi rispetto ai 30 sono li a confermarlo. Convincono Jones (21) e Udom (12) che nel segno di una alchimia sportiva “in fieri” totalizzano insieme il 40% dei punti totali.
Amato dopo un rodaggio intenso nel 1 e e 2 quarto, ma scarsamente efficace, trascina la squadra applicando il “manuale dell’apprendista capitano” e nel 3 e 4 quarto totalizza 13 punti sui 16 totali.
Al suono della sirena del 2 quarto le squadre vanno negli spogliatoi con il tabellone che segna 40 – 28.
Dopo l’intervallo, Maganza apre il 3 quarto con una realizzazione da sotto mentre Palermo si rende protagonista di due rinascimentali recuperi consecutivi in difesa e di un canestro dalla lunga distanza con tiro libero aggiuntivo (46-29). Piacenza reagisce arrivando sul 49 a 37.
Nell’ultimo quarto Piacenza prova il tutto per tutto mentre la Tezenis rimane concentrata a repingere su ogni pallone. Amato trova punti importanti nella prima parte del quarto, ribattendo ancora una volta il tentativo di recupero di Piacenza. Pregevole la rapace velocità della Tezenis nel recupero palla e ripartenza verso l’area avversaria, considerando la fase finale della partita.
Si chiude sull’82 a 67 (tabellino).
La testa c’è ed anche le gambe. Bene, buon segno.
Alberto Speciale
(foto copertina Facebook Tezenis Scaligera Basket)
(foto articolo Alberto Speciale)