La Tezenis Verona esce sconfitta 87-81 dal PalaPrealpi di Seveso, a vincere il Trofeo degli Angeli è l’Acqua San Bernardo Cantù. In un ambiente caldo e già in clima campionato va in scena una gara fisica in cui la squadra di casa conduce per larghi tratti con la Tezenis che non molla e ritorna più volte a contatto. Negli ultimi cinque minuti di gara l’esperienza degli uomini di Coach Brienza si fa sentire e permette all’Acqua San Bernardo di portare a casa la vittoria. Buono l’esordio di Jacob Pullen in maglia gialloblù con 18 punti a referto.
CRONACA
Coach Ramagli deve rinunciare a Udom ma per la prima volta può contare su Pullen che parte in quintetto con Penna, Faggian, Esposito e Cannon. Replica Coach Brienza con De Nicolao, McGee, Piccoli, Basile e Possamai. Esposito apre il match con la tripla su assist di Penna, gli risponde prontamente Basile con la stessa moneta. Verona è precisa nei primi possessi offensivi e trova buone costruzioni di gioco che mettono in ritmo prima Faggian e poi Lollo Penna che fa +7 con il gioco da 4 punti del 5-12. Piccoli e McGee sono i riferimenti della squadra di casa che torna in vantaggio con un parziale di 9-0, 14-12 quando si entra nella seconda metà del periodo. Il parziale di Cantù non si ferma e Coach Ramagli è costretto al timeout dopo l’appoggio del solito McGee che firma il 16-12. Faggian in uscita dal minuto di pausa interrompe il break canturino con la tripla ma l’entrata dalla panchina di Burns e Baldi Rossi permette all’Acqua San Bernardo di riallungare e chiudere il quarto a +5 sul 20-15.
De Nicolao e Palumbo si scambiano i canestri in apertura di secondo quarto. Il trend del periodo segue quello visto nei primi dieci minuti, Cantù prova a scappare con le iniziative di Baldi Rossi e Verona rincorre cercando di restare nel match con Palumbo e Penna. Al quarto minuto del quarto mette a segno i suoi primi punti gialloblù Jacob Pullen; il numero 0 prima appoggia in avvicinamento e poi fa 2/2 in lunetta per il 32-26. L’Acqua San Bernardo appare squadra con meccanismi già ben oliati e continua a bombardare dall’arco con Basile e Piccoli, brava la Tezenis a non affrettare le conclusioni e a trovare in Cannon un affidabile terminale offensivo. Qualche tiro libero sbagliato di troppo non permette l’aggancio ai gialloblù, si va al riposo lungo con Cantù che conduce 48-40. Fin qui 9 punti di Cannon, 8 di Penna e 7 di Pullen.
Partenza lanciata di terzo quarto per Cantù che va in doppia cifra di vantaggio con McGee e Possamai. Verona a -12 reagisce e con due triple consecutiva di Pullen e Palumbo, seguite da una schiacciata di Esposito, in un attimo fa 8-0 di break e torna sotto 58-54. Pullen si accende improvvisamente e ne mette altri 4 in fila per il -2 Tezenis, Valentini non ci sta e con Baldi Rossi riporta i suoi a +7. 65-58 con 2’14” da giocare. Buono l’apporto della panchina gialloblù, sono Palumbo ed Airhienbuwa a riaccorciare l’elastico fino al 65-63 di fine terzo quarto.
Esce meglio dai blocchi dell’ultimo quarto la squadra di casa che piazza l’ennesimo break del match, 6-0 e timeout Ramagli sul 71-63 con 8’11” da giocare. Fa il suo esordio nella gara Mbacke e si mette subito in luce con il tap-in del -5, Palumbo ne mette altri due e la Tezenis è a -3 con 5 minuti sul cronometro. La partita si accende anche dal punto di vista fisico e dell’intensità, Penna è costretto ad uscire dal campo dopo un colpo subito e l’esperienza di un veterano come De Nicolao si fa sentire; l’ex Reyer conduce Cantù al nuovo allungo, 79-70 e timeout Ramagli a 3’45” dal termine. Pullen tenta di mettersi in proprio per guidare la rimonta, lo segue Airhienbuwa ed il match resta in bilico, 84-81 con 1’13” da giocare. Timeout per Coach Brienza. Nell’ultimo minuto di gara sono ancora una volta i tiri liberi a condannare Verona, vince Cantù 87-81.
Acqua San Bernardo Cantù – Tezenis Verona 87-81 (20-15, 48-40, 65-63)
Acqua San Bernardo: Valentini 5, Baldi Rossi 11, De Nicolao 18, Piccoli 6, Beltrami, Basile 20, Burns 7, Riismaa 4, McGee 9, Possamai 7, Diouf ne. All. Brienza
Tezenis Verona: Pullen 18, Mbacke 2, Cannon 11, Gazzotti, Faggian 8, Airhienbuwa 6, Palumbo 16, Esposito 7, Penna 13, Bartoli. All. Ramagli
