La Tezenis Verona sbanca Ferrara. I ragazzi di coach Diana vincono nella 22^ giornata di campionato sul campo della Feli Pharma, centrando la 5^ vittoria nelle ultime 6 partite. Un match solido, con grande equilibrio per tre quarti, ma nell’ultima frazione sono i gialloblù a prendere il largo con Rosselli a guidare un ultimo quarto fatto di intensità e qualità.
L’ultima frazione si era aperta con il secondo antisportivo a Jones, fuori quindi per gli ultimi otto minuti di gara.
Ai due punti di Wiggs che aprono la partita, segue il break di Verona di 0-7. Da una difesa che chiude spazi alla squadra di casa, la Tezenis riparte affidandosi ad Hasbrouck e Candussi (2-7) e mantiene il vantaggio con 5 punti sconsecutivi di Rosselli (7-11). Da una nuova palla rubata, ancora di Hasbrouck, nasce il contropiede chiuso da Candussi (7-13) che costringe Leka al primo time out dell’incontro. Al rientro in campo, però, è sempre più Tezenis che allunga fino al massimo vantaggio (+11) sul 7-18. La reazione emotiva di Ferrara porta la firma ancora di Wiggs (12-18) e negli ultimi minuti la squadra di casa torna sotto sfruttando l’errore al tiro gialloblù e ripartendo in contropiede chiuso dalla schiacciata di Wiggs. Al primo riposo punteggio di 19-22.
L’inizio del secondo quarto va a rilento. A comandare sono le difese, con due punti segnati da ciascuna squadra dopo i primi 2 minuti (21-24). Dall’errore di Vencato, Verona costruisce uno nuovo strappo, grazie alla tripla di Hasbrouck ma la gara continua ad essere avvincente con Ferrara che mantiene il passo della Tezenis. Il sorpasso lo firma Campbell, con la tripla che vale il 32-30. Il doppio giro in lunetta, prima Hasbrouck e poi Tomassini, riporta avanti la Tezenis (32-34); la gara sale di nervosismo ma non cambia nell’andamento. All’intervallo lungo punteggio sul 37-40.
I primi due minuti del seocndo tempo sono tutti di marca gialloblù. Ferrara costruisce vuoni tiri ma non concretizza, a differenza della Tezenis che allunga fino al 37-45. Ad interrompere il digiuno di Ferrara è Campbell ma qui la gara si infiamma. L’antisportivo fischiato a Jones ed il tecnico a Diana ridanno fiato alla Feli Pharma (41-45); il libero di Prandin ed il lay up di Udom danno sostanza al punteggio scaligero (41-48) e mentre Ferrara trova le triple di Panni e Wiggs, Verona concretizza ancora con Udom, bravo a crearsi spazio sotto le plance, ed il libero di Loschi (47-51). Nell’ultimo minuto, Ferrara recupera ancora una volta e si avvicina fino al 53-54 con il quale si chiude il terzo quarto. Il secondo antisportivo fischiato a Jones, in apertura di ultimo quarto, costringe la Tezenis a proseguire negli ultimi 8 minuti senza l’americano. Ferrara ha la spinta del pubblico, Verona mette punti preziosi come l’oro con Hasbrouck e Rosselli che, in avvicinamento a canestro, va ad appoggiare al vetro per il 58-63. L’intensità difensiva di Verona sale, Rosselli mette la tripla di un nuovo +6 (60-66) e dopo l’errore di Campbell, il rimbalzo di Udom regala ai gialloblù un nuovo possesso, ancora una volta concretizzato da Rosselli, che dalla lunga mette il 60-69. Dopo il time out di Leka, Ferrara torna in campo con aggressività: va a canestro con Wiggs e conquista un nuovo possesso (62-69). Coach Diana ferma il tempo. Gli otto punti di vantaggio (64-72) a due minuti dalla fine sono un tesoro da conservare con forza. Verona dimostra concretezza, Tomassini porta la Tezenis sul +10 (64-74) a 30 secondi dalla fine. Finisce 70-76.
