L’Aquila Basket Trento conquista la Melinda Cup sconfiggendo la Tezenis Verona 85-82 davanti ad oltre 800 spettatori. Buona prestazione dei ragazzi di Coach Ramagli che tengono testa ad un’ottima squadra di Serie A1 ruotando i nove giocatori disponibili. Tre uomini in doppia cifra per Verona guidati dai 25 di Liam Udom. Prossimo impegno per i gialloblù il Memorial Pajetta che si disputerà venerdì 6 e sabato 7 settembre a Udine.
LA CRONACA
Coach Ramagli, che attende l’arrivo in settimana di Pullen e deve rinunciare a Mbacke, schiera in quintetto Penna, Faggian, Udom, Esposito e Cannon. Replica Coach Galbiati con Ellis, Cale, Ford, Lamb e Mawugbe. I primi punti della gara li mette a segno Udom con il jumper dalla media, risponde Lamb con la bomba. Avvio del match in cui le squadre faticano a trovare la via del canestro; al quinto minuto il tabellone dice 4-7 Verona con i liberi di Esposito ed Udom. Cominciano le rotazioni per le due panchine, Ramagli fa esordire nel match Palumbo e Gazzotti mentre Galbiati si affida a Pecchia e Forray; è proprio il Capitano trentino che scava il primo minibreak, subito ricucito da Udom e Gazzotti. Si iscrive a referto anche Vittorio Bartoli con la schiacciata e l’appoggio rovesciato; il periodo si chiude con la tripla di Airhienbuwa per il 19-20 Tezenis dopo 10′ di gioco.
Inizio di secondo quarto in cui Trento trova bersagli dalla lunga distanza con la coppia Lamb – Ford ed allunga a +4 sul 27-23. Primo timeout della gara per Coach Ramagli con 6’44” da giocare. La Tezenis si sblocca offensivamente con il ritorno in campo di Esposito ed Udom, l’Aquila però continua a macinare gioco dentro l’area con Mawugbe e mantiene il +7 quando entriamo negli ultimi 3 minuti del primo tempo. Esposito ne mette altri due dal centro area ma Ellis, lucido in cabina di regia, serve l’ottimo taglio di Pecchia per il massimo vantaggio casalingo, 39-30 e secondo timeout Ramagli con 1’35” sul cronometro. Negli ultimi possessi del quarto Airhienbuwa ed ancora Ellis si scambiano i canestri che fissano il punteggio sul 44-32 dopo 20′ di gioco.
Parte con buon ritmo il terzo quarto della Tezenis Verona, parziale sull’asse Cannon – Udom che riporta i gialloblù alla singola cifra di svantaggio, 50-41. Il riferimento offensivo dell’Aquila è Myles Cale che usa la sua fisicità per segnare dentro l’area e dalla lunetta, Esposito ricambia con la stessa moneta e sfrutta i miss match contro i piccoli di Trento. Nella parte centrale del quarto la Tezenis si riavvicina più volte a -5 con le triple di Udom e l’ottimo impatto di Airhienbuwa; i tentativi di riaggancio sono però respinti dai bianconeri che chiudono il periodo mantenendo il +9. 62-53 al 30′.
Lamb e Gazzotti aprono l’ultimo quarto di gioco con le giocate del 68-58, Penna è ispirato e prova a tenere in partita i suoi nonostante un Lamb già in formato campionato che guida i suoi al nuovo +12. 72-60 e timeout Ramagli a 7 minuti dal termine. Verona con le giocate di Penna e Udom, il 27 mette il jumper del -7, Esposito i liberi del -5 e Galbiati è costretto al minuto di sospensione con 2’41” da giocare. Cannon avvicina ulteriormente Verona a -3, Pecchia riallunga e nel finale punto a punto la Tezenis ha il pallone del pareggio. La tripla di Udom però viene stoppata e Trento vince 85-82.
Aquila Basket Trento – Tezenis Verona 85-82 (19-20, 44-32, 62-53)
Aquila Basket: Ellis 5, Cale 11, Ford 14, Pecchia 6, Machetti ne, Triggiani ne, Forray 9, Sylla ne, Mawugbe 12, Lamb 20, Baheye 8, Placinschi ne. All. Galbiati
Tezenis Verona: Pittana ne, Mecenero ne, Cannon 11, Gazzotti 6, Faggian 3, Airhienbuwa 8, Palumbo 5, Kuzmanic ne, Esposito 9, Penna 10, Udom 25, Bartoli 5. All. Ramagli