Vittoria dell’Umana Reyer Venezia nel derby veneto contro la Tezenis Verona. Al Pala AGSM AIM, davanti a 4.400 spettatori, finisce 92-95 in favore degli ospiti dopo un tempo supplementare. Gara dal grande equilibrio con Verona capace prima di recuperare il terreno perso nel terzo quarto e poi di allungare nell’ultima frazione fino al +5. All’overtime, è ancora la Tezenis a guadagnare vantaggio ma non concretizza il +7 a 150 secondi dal termine.
Inizio di gara subito ad alta intensità. Per la Tezenis Verona i primi punti arrivano da Davis che pareggia sul 2-2. Cappelletti tiene in corsa Verona, (4-5 e 6-7) e mentre Venezia prova continuamente a scappare, il canestro dalla media di Sanders vale l’8-9. Bramos regala all’Umana il +4 (10-14); Verona non concretizza due azioni offensive, mantenendo comunque lucidità e concretezza. Gli ultimi squilli sono proprio della Tezenis che con Udom e la tripla di Anderson chiude in parità sul 16-16.
Verona parte subito forte nel secondo quarto. Casarin strappa applausi in apertura trovando la tripla del +3. La gara si accende, Venezia recupera e sorpassa con Ray (19-20). Il canestro di Bortolani dà un nuovo vantaggio alla Tezenis (21-20) che poi pareggia con la tripla del 26-26. Granger trova due triple consecutive (28-32) ma Verona rimane agganciata nel punteggio con il contropiede di Cappelletti. A coach Ramagli viene fischiato un fallo tecnico che lancia la Reyer fino al 33-38. Ancora una volta la Tezenis risponde presente, è la tripla di Bortolani a riavvicinare le squadre (36-38) ad un minuto dalla fine. Prima della sirena i canestri di Watt, Smith e Grander fissano il punteggio sul 38-42.
Tripla di Anderson, così Verona apre il secondo tempo. La Tezenis mette subito grande intensità, proseguendo con il canestro di Smith e la tripla di Davis (46-44). Venezia risponde, torna a +4 con Parks (46-50) e dopo una fiammata di Verona, la tripla di Willis segna il 50-55. Il contropiede di Parks regala il massimo vantaggio agli ospiti (50-57); coach Ramagli chiama time out e Verona riparte dal canestro di Anderson ma gli ospiti continuano a viaggiare con 6 punti di vantaggio (53-59).
Verona torna a proporre una difensa di grande intensità; la precisione ai liberi e l’appoggio al vetro di Casarin si traducono nel pareggio scaligero (59-59).
Bortolani e Casarin dalla lunetta rispondono a Ray (63-63); la difesa di Verona stringe ancora le maglie, Casarin e Anderson trovano canestri d’oro e Verona vola sul 68-63. Il match continua a regalare emozioni, il doppio tecnico a Spahija chiude anticipatamente la gara del coach ospite. Venezia reagisce, torna a -3 ma spreca due possessi, così come Verona. Ai liberi di Watt risponde Johnson (75-72) a due minuti dal termine; il libero di Willis assottiglia ancora il divario (75-73); Anderson colpisce, Watt dalla lunga distanza risponde e Cappelletti mette un libero (78-76). Parks pareggia, l’ultimo tiro di Anderson viene stoppato. Si va all’overtime (78-78).
Johnson e Anderson fanno scappare la Tezenis (85-80); alla tripla di Bortolani il Forum esplode per l’89-82, ma in un attimo Venezia torna sotto con Granger (89-87). All’errore di Cappelletti segue il canestro di Parks (89-89); anche il tiro di Anderson si ferma sul ferro, mentre quello di Willis buca la retina (89-92). Nel finale la lotteria dei liberi premia Venezia che mantiene il vantaggio. Sulla sirena il punteggio è di 92-95.
Tezenis Verona – Umana Reyer Venezia 92-95 (16-16, 22-26, 21-17, 19-19)
Tezenis Verona: Cappelletti 13, Smith 12, Ferrari NE, Casarin 13, Johnson 10, Bortolani 16, Davis 5, Rosselli NE, Pini, Anderson 17, Udom 2, Sanders 4. All. Ramagli
Umana Reyer Venezia: Spissu NE, Tessitori 6, Parks 19, Ray 6, Bramos 7, De Nicolao 1, Granger 19, Chillo NE, Brooks 2, Willis 16, Barbero NE, Watt 19. All. Spahija