Al Palaolimpia, al termine di un match molto combattuto e per niente facile, i giganti gialloblù, davanti al pubblico amico del Palaolimpia, hanno la meglio sulla Proger Chieti con il punteggio di 78-74 e conquistano due punti di estrema importanza nella corsa verso i playoff.
Il primo tempo , dopo i primi dieci minuti iniziali (18-17) in sostanziale equilibrio, si chiude con i gialloblù in svantaggio ( 32-36)
Dopo l’intervallo lungo Saccaggi da tre firma subito il sorpasso sul 37-36, la difesa della Tezenis sale d’intensità e Boscagin trova un’altra tripla, mentre Miller (6’37”) quella del 43-37 più i due del 45-40, quando il cronometro corre verso metà tempo. Miller tocca quota 20 muovendo ancora la retina e lasciando avanti la Tezenis, anche se Chieti è sempre lì. Si entra negli ultimi due minuti con i liberi di Allegretti e sul 53-50, Ricci ridà alla Tezenis un vantaggio di cinque punti (55-50). Al trentesimo si è sul 56-51. Da Ros sposta il punteggio sul 58-53, Saccaggi da tre (7’07”) dilata, poi, il divario (61-53) portando a sette i punti di vantaggio (64-57) quando Michelori trova canestro e fallo a 4’41” dalla sirena. Boscagin (3’51”) mette la tripla del 67-59 ma Chieti resta viva, fino a trovare (2’15”) con Piccoli la bomba del 69-68 con conseguente minuto di sospensione chiamato da Crespi. A due minuti dalla sirena Boscagin non sbaglia dalla lunetta (71-68) e quando si entra nell’ultimo minuto Miller prova a chiuderla (73-68) con due punti d’autore. Un altro sigillo (75-68), in sospensione dall’angolo, ce lo mette Michelori. Monaldi infila però sei punti in un amen (76-74 a 3″), ma è troppo tardi. Boscagin fa 2/2 dalla lunetta per il 78-74 conclusivo.
Con questa vittoria Verona conquista l’ottava posizione – seppur in coabitazione con Ravenna ma in vantaggio per 2-0 sulla squadra romagnola sugli scontri diretti- e a due giornate dal termine riaggancia il treno playoff.
Ora sguardo rivolto alla trasferta di Imola dove, come ha ricordato coach Crespi, servirà un’altra decisiva vittoria.
En.Bri.