Terapia intensiva neonatale, nessun altro contagio, eliminati i lavandini

 
 

Come era stato annunciato la settimana scorsa, proseguono le misure straordinarie di contrasto al rischio infettivo in Terapia intensiva neonatale, dove la situazione del Citrobacter koseri è stata contenuta senza infezioni ai tre casi di colonizzazione diinizio maggio. Fra le azioni in atto c’è l’eliminazione dei lavandini vicini ai posti letto, una attività prudenziale visto che tutti i campioni di acqua dal 2020 ad oggi sono sempre stati negativi alla ricerca del Citrobacter koseri.

Ma per aumentare il livello di sicurezza e come ulteriore misura preventiva, AOUI ha deciso ugualmente di eliminare i lavandini in prossimità dei posti e di sostituire quelli rimanenti. Si tratta di una azione che è supportata dai recenti studi (2023 e 2024) sulla riduzione delle infezioni ospedaliere e che quindi pone il nostro ospedale in linea con le più recenti linee guida.

In TIN da alcuni anni i lavandini non vengono usati per lavare i neonati perché si usa solo acqua sterile. L’eliminazione dei lavandini è stata proposta dalla Commissione Infezioni Ospedaliere AOUI, anche perché l’igienizzazione delle mani da parte del personale sanitario, ma anche dei genitori dei piccoli degenti, può essere effettuata in modo efficace utilizzando il gel idroalcolico, in accordo con le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità,

La continuità assistenziale. Per tutta la durata del cantiere e per garantire la necessaria continuità assistenziale, la Terapia intensiva Neonatale verrà temporaneamente spostata in un’altra area ad altissima intensità di cura, già presente al secondo piano del Polo Confortini. Tale area è mantenuta come zona libera da utilizzareproprio in queste necessità di posti letto intensivi per un periodo limitato. Il cronoprogramma prevede lo spostamento della TINalla fine della settimana prossima, per il periodo legato alla durata del cantiere. L’occasione viene infatti sfruttata anche per un ulteriore ammodernamento impiantistico e tecnologico della TIN, con importanti investimenti programmati.