Mercoledì sera gli agenti delle Volanti della Questura di Verona hanno tratto in arresto M.S., calabrese di 59 anni, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Venezia.
L’uomo è stato trovato dai poliziotti intorno alle 2.30 nei pressi di via Franchetti. La cattura è stata effettuata grazie dall’intuito degli operatori di polizia che, durante il servizio notturno di controllo del territorio, hanno notato, all’interno di un parcheggio, un noto pregiudicato seduto su una panchina in prossimità di un’autovettura sospetta con targa francese.
Nelle immediate adiacenze, si accertava la presenza di un altro veicolo con le ruote prive di alcuni bulloni, del materiale idoneo allo smontaggio dei pneumatici ed un passamontagna.
Dato lo scenario, gli operatori delle volanti decidevano di procedere al controllo sia del soggetto, sia del veicolo sospetto, poi risultato essere di proprietà dello stesso M.S..
La perquisizione personale dava esito negativo; di contro, quella effettuata sul veicolo portava al rinvenimento di numerosi attrezzi da lavoro, alcuni mattoni utilizzati in genere per il sollevamento delle automobili e numerose targhe di nazionalità italiana, tutte provento di furto.
Sviluppando le ricerche in banche dati, emergeva altresì, a carico dello stesso, un ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Venezia per l’espiazione della pena di 2 anni e 16 giorni di reclusione.
Nella mattinata odierna, dopo averlo denunciato per tentato furto e sottoposto a fermo amministrativo il suo veicolo, l’uomo veniva ristretto presso la casa Circondariale di Montorio.