Nella nottata di venerdì scorso 9 settembre, una pattuglia di militari della Stazione di Sommacampagna – impegnata in un servizio di controllo del territorio – interveniva tempestivamente in una via del centro abitato, ove era stata telefonicamente segnalata la presenza di due soggetti che si aggiravano con fare sospetto.
Giunti in brevissimo, i Carabinieri intercettavano un cittadino di origine marocchina ed un italiano, i quali, dopo aver forzato il bloccasterzo di un ciclomotore e infranto il vetro della portiera di un’autovettura in sosta, avevano tentato di asportare entrambi i mezzi.
Tratti in arresto per furto aggravato, i due venivano giudicati con rito direttissimo la stessa mattina e sottoposti rispettivamente alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e a quella dell’obbligo di dimora in altro comune della provincia.
Si rappresenta che la responsabilità penale degli arrestati sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.